Mercato San Severino: posa prima pietra nuova piattaforma logistica Banco Alimentare
Sabato 01 ottobre alle ore 17,30, presso la zona PiP in località Sibelluccia (uscita autostrada Mercato San Severino/Curteri sull’autostrada A30) si terrà la benedizione e posa della prima pietra della nuova piattaforma logistica regionale del Banco Alimentare Campania. Grazie alla nuova struttura il BAC potrà ulteriormente migliorare il proprio servizio per il recupero delle eccedenze alimentari e la distribuzione di pacchi viveri e pasti ai bisognosi della regione.
L’evento avrà inizio alle ore 17.30 con la Benedizione dell’Arcivescovo di Salerno, Campagna e Acerno, S.E. Mons.
Andrea Bellandi e la posa della prima pietra nel cantiere dove sarà costruita la nuova sede.
A seguire, sempre in cantiere, si svolgerà la conferenza stampa. Introduce il Direttore Banco Alimentare Campania
Roberto Tuorto. Intervengono Arcivescovo di Salerno, Campagna e Acerno S.E. Mons. Andrea Bellandi ed il
Sindaco di Mercato San Severino Antonio Somma.
Conclude il Presidente della Regione Campania On. Vincenzo De Luca.
Saranno presenti i sindaci della Valle dell’Irno in rappresentanza del territorio e dei sindaci della Campania.
Successivamente la manifestazione si sposterà alle 19,00 nella Chiesa di San Giovanni in Mercato San Severino,
per la celebrazione della Santa Messa con la benedizione dei volontari del Banco e dalle ore 20,30 in Piazza Ettore
Imperio, sempre a Mercato San Severino, per la GRANDE FESTA IN PIAZZA con momenti di riflessione, musica,
cabaret e spettacolo.
Sul palco Luca Abete, Mariano Bruno, I Puntini, Gianni Aversano, Sex and the Sud. Presenta Rosaria Sica.
Il Banco Alimentare Campania – in qualità di Organizzazione partner Capofila del Ministero delle Politiche Sociali
e del Ministero delle Politiche Agricole – diventerà una piattaforma logistica non solo per l’intera regione ma anche
per tutto il Sud.
Il Banco Alimentare è al servizio di oltre 400 organizzazioni territoriali che si occupano di aiuto alle persone e
famiglie povere ed emarginate della nostra regione. Si tratta di Caritas e parrocchie, mense per i poveri, banchi di
solidarietà, centri di ascolto, associazioni benefiche, centri di prima accoglienza per senza fissa dimora e servizi
sociali di oltre 180 amministrazioni comunali alle quali le famiglie si rivolgono per ricevere un aiuto alimentare.
Attraverso il recupero delle eccedenze alimentari e la loro redistribuzione gratuita il Banco aiuta in Campania
228.314 persone e, al momento, ce ne sono altre 12.000 in lista d’attesa che verranno aiutate dai prossimi mesi.
Nel 2021 il Banco Alimentare Campania ha distribuito gratuitamente 10 milioni di chilogrammi di cibo per
un valore commerciale di circa 30 milioni di euro di aiuti tra pacchi alimentari e pasti serviti o da asporto.