Salerno: AOU, accordo integrativo 2022, CISL FP soddisfatta
Incontro tra le Organizzazioni Sindacali, i Delegati RSU e la Parte Pubblica Trattante, per quanto concerne l’accordo integrativo 2022 sulle Progressioni Economiche Orizzontali (PEO), cosiddette Fasce, che ha avuto un lieto fine.
A distanza di mesi, dopo diversi incontri tra le parti, si è giunti alla firma sul contratto integrativo aziendale: “Quest’accordo, avvenuto dopo anni deserti di negoziazione, certifica la buona volontà da entrambe le parti, con un notevole impegno assunto dalla Parte Pubblica, ma è pur vero, che la solidità rappresentativa che si è riscontrata in tale occasione è frutto della vittoria nell’ultima tornata elettorale in RSU da parte della CISLFP – dichiarano così i delegati dell’Azienda Agizza Francesco, Apolito Alfonso, Biondino Gaetano, Cavaliere Salvatore, Coda Marco, De Chiara Giuseppe, Della Monica Annalisa, Di Pietro Bonaventura, Guariglia Antonio, Iannone Raffaele, Iuliano Elvira, Lopez Giovanni, Manciuria Ulisse, Mauro Luigi, Pallavicino Armando, Panzuto Giuseppe, Pumpo Vito, Ranaldi Rita, Siano Vincenzo e Stellato Pietro – che continuano, i circa 500 mila euro, residuo del fondo decentrato deputato alla contrattazione aziendale 2021, sono stati indirizzati tutti per le progressioni 2022 per gli aventi diritto al 31 12 2021, inoltre si è prevista tale procedura anche per l’anno 2023 per gli aventi diritto al 31 12 2022, questo per dare merito e giusto ricompenso ai tanti professionisti che in questi anni con abnegazione hanno garantito i LEA e contrastato la Pandemia. Inoltre, è il caso di aggiungere, che la direzione strategica ha dato pieno mandato agli uffici di competenza per l’attivazione delle procedure di Stabilizzazione, ai sensi della L.234/2021, art. 268 Co. 2 lett. B), cc.dd. 18 mesi per emergenza covid-19, ed ai sensi del D. Lgs. 75/2017 art. 20, cc. DD. L. Madia.
Preme elogiare il Direttore Generale, Dott. Vincenzo D’Amato, nel aver deciso di predisporre le attivazione degli incarichi di funzione a partire dai primi del 2023, per poter predeterminare nella sostanza l’organi – funzioni gramma del comparto sanitario, rispettivamente per le figure sanitarie, amministrative e tecniche, e proseguire per le procedure di verticalizzazione e passaggi Orizzontali già attivate e per quelle future, in virtù del Piano Triennale del fabbisogno del personale 2021/2023. Per noi questo è solo l’inizio, – dichiarano congiuntamente il Segretario Provinciale Alfonso Della Porta e il Capo Dipartimento Sanità Pubblica e Privata Pietro Antonacchio – , c’è ancora tanto da lavorare per gli anni futuri. Non dimenticandoci che sono da ricostruire le nuove piattaforme relative : all’ indennità derivanti dalle condizioni di lavoro e rischi aggiuntivi, all’orario di lavoro, alla premialità e le progettualità che sottendano alla efficienza e professionalità degli operatori operanti tutti.
Con una visione oculata dei fondi e con le giuste politiche, di concerto tra le parti in causa, si potrà continuare sulla scorta di questo buon inizio di stagione contrattuale. Un ringraziamento va aggiunto a quanti hanno riposto fiducia alla nostra organizzazione, ai delegati presenti sui presidi, i quali qualificano tutti i giorni l’operato di rappresentatività rispondendo alle esigenze di quanti lavorano in azienda – continuano cosi Segretario Provinciale Alfonso Della Porta e il Capo Dipartimento Sanità Pubblica e Privata Pietro Antonacchio- . Ora bisogna vigilare su quanto fatto oggi per far si che si rispettino i tempi di tutte le procedure in essere e da attivare. I lavoratori hanno bisogno delle legittime aspettative dal punto di vista contrattuale, economico e professionale – concludono cosi il Segretario Provinciale Della Porta e il Capo Dipartimento Antonacchio .