Nocera Inferiore: presentato Progetto “Si può dare di più: sport, disabilità e solidarietà”
Presentato questa mattina il programma promosso dalla Caritas della Diocesi di Nocera Inferiore Sarno, il Comune di Nocera Inferiore insieme all’Asl e alle associazioni sportive del territorio
Sono 120mila i disabili gravi tra gli under25 e soltanto il 7,1% di loro pratica attività sportiva. È questo lo scenario che
ha stimolato la riflessione e la promozione di “Si può dare di più: sport, disabilità e solidarietà”, il programma volto a
favorire l’inclusione sociale attraverso la pratica sportiva dei ragazzi diversamente abili.
Questa mattina, in Aula Consiliare, si è svolta la presentazione del progetto promosso dalla Caritas della Diocesi di
Nocera Inferiore-Sarno, dal Comune di Nocera Inferiore insieme all’Asl, con il coinvolgimento del (Dipartimento di
Prevenzione Collettiva) e ad alcune associazioni sportive e non del territorio (A.S.D. Nocera Runners Folgore; Arci Uisp
“A. Simeon”; A.S.D. T.G. Basket; A.S.D. Alfaterna; Centro Sportivo Italiano, Comitato Territoriale di Cava de’ Tirreni;
Associazione di Protezione Civile “Noi con Voi”), con il supporto di sponsor privati.
«Sono contento di poter presentare il frutto di un lavoro che abbiamo messo in campo con Caritas e con l’Asl per
supportare le famiglie e avvicinare i ragazzi con disabilità allo sport» ha dichiarato il Sindaco di Nocera Inferiore Paolo
De Maio. «Avevamo un obiettivo, quello di permettere ai giovani con disabilità di superare la solitudine che vivono. Lo
sport è un modo per arginare il rischio emarginazione di tanti ragazzi» ha affermato don Vincenzo Di Nardi, direttore
della Caritas della Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno.
Alla Conferenza Stampa sono intervenuti anche Domenico Della Porta, direttore del Dipartimento Asl di Prevenzione
Collettiva; Augusto D’Aniello, responsabile dell’Unità Operativa di Medicina dello Sport; Carmela Pacelli, referente
Caritas per il progetto “Si può dare di più”; Amalia Di Martino, vicepresidente FIDAL Regionale.
È possibile seguire gli aggiornamenti del progetto dalla Pagina Facebook “Si può dare di più: sport, disabilità e
solidarietà”. Di seguito le indicazioni degli orari e dei luoghi delle lezioni per ciascuna delle tre discipline sportive scelte
(baskin, atletica leggera, rugby).