Salerno: Vigili Urbani sempre meno gratificati dal ruolo!

Rita Occidente Lupo

Corpo di Polizia Municipale sempre più in affanno per la contrazione delle unità pensionistiche e senza nuove assunzioni. Che permetterebbero a tanti che stanno subendo anche l’inversione di rotta delle prescrizioni, di tirare un sospiro di sollievo. Il Corpo degli Agenti della Strada si trova ad iniziare il nuovo anno tra mille incertezze e soprattutto a dover tirare le proprie energie, per rituffarsi in strada e non più negli uffici. Nonostante le precarie condizioni di salute, gli anta sempre più pesanti!

“Eppure rientriamo anche noi tra i comparti della Sicurezza Civica- sostiene qualche agente- ma contrariamente ai nostri colleghi della Polizia di Stato, per noi l’età pensionabile non si ferma a 60 anni. Stiamo vivendo un momento difficile in ogni campo, ma anche nel nostro lavoro ci sono troppe afasìe. Manca il personale ed i colleghi che vanno in pensione, non vengono sostituiti, per cui ci ritroviamo a dover raddoppiare il nostro lavoro. In più ci vediamo costretti, anche se con tanto di certificati medici, a dover ritornare in strada con ogni tempo. Ci auguriamo che con questo nuovo anno possano esserci nuove assunzioni, consequenziali a regolare Concorso pubblico, sì da inserire tanti in pianta organica, ed alleggerire noi interni. Che spesso ci scontriamo con tanti rischi della professione e troppi interrogativi. Il sistema di telecamere di videosorveglianza in Corso Vittorio Emanuele e Piazza Raffaele Conforti, non ci permette d’elevare verbali d’infrazione, in quanto anche se installato, non funzionante. Ignoriamo la motivazione, ma intanto, se non viene regolamentato anche il senso di marcio autoveicolare, il doppio senso e si contrae l’espansione dei punti di ristoro, che s’ampliano sempre più con i loro dehors, continuerà ad essere inutile il sistema elettronico. Insomma, quando veniamo additati come i killer degli automobilisti, menomale che qualcuno più generosamente ci sente alleati: sarebbe il caso d’andare a fondo a certi meccanismi che governano amministrativamente la macchina comunale, dalla quale dipendiamo.”