Eboli: gruppo consiliare Eboli 3.0 su autonomia statutaria
Tra le diverse forme di autonomia previste dall’art.3 del TUEL si evidenzia l’autonomia statutaria e normativa, che viene esercitata dai consigli comunali mediante l’approvazione degli Statuti e dei regolamenti.
Il Consiglio comunale di ieri sera, all’unaninità, ha approvato la proposta di modifica dello statuto dell’Ente, licenziata dai lavori della I Commissione consiliare, presieduta dal collega Lavorgna e i regolamenti delle Consulte dello sport e della cultura, delineati dalla III Commissione presieduta dalla collega Polito.
Ai presidenti di Commissione, ai commissari, ai capigruppo, ai consiglieri della maggioranza e della minoranza che hanno congiuntamente lavorato e condiviso questi risultati va il nostro pieno ringraziamento.
La volontà di superare una difficoltà tecnica attraverso un emendamento condiviso è stata ulteriore prova di buon senso e di rispetto di quelle che sono le prerogative richiamate dallo stesso art. 3 del TUEL.
Modificare lo statuto dell’Ente e farlo all’unanimità non è sicuramente una cosa scontata ma ancora più straordinario è il risultato ottenuto con l’introduzione dei due regolamenti delle consulte che per la prima volta nella storia di questa città potranno contribuire in maniera importante all’evoluzione della nostra comunità.
Auguriamo altresì buon lavoro ai neoeletti membri della Commissione Toponomastica, i consiglieri Massa per la maggioranza e Squillante per la minoranza.
Con la certezza che il loro operato sarà tutto rivolto a favorire la risoluzione di annose questioni nello spirito che ha contraddistinto il Consiglio di ieri sera e le Commissioni che lo hanno preceduto.