Eboli: Libera, presentazione libro di Tonino Scala “Sentieri di guerra. Viaggio nella suburra napoletana”

Eboli: Libera, presentazione libro di Tonino Scala “Sentieri di guerra. Viaggio nella suburra napoletana”

Si svolgerà il prossimo venerdì 27 gennaio, alle ore 18:30, ad Eboli presso il Gattapone – nel centro storico, in via S. Angelo, 3 – la presentazione del libro “Sentieri di guerra. Viaggio nella suburra napoletana” di Tonino Scala.

L’iniziativa è promossa dal presidio di Libera ad Eboli “Aniello Giordano”, dal Rotary Club Eboli e dal Rotaract Eboli.

Sono previsti i saluti del presidente del Rotary Eboli Gianpiero Comite, del presidente del Rotaract Daniele Del Guercio, della referente del Presidio di Libera ad Eboli Mariapia Mercurio e del sindaco di Eboli Mario Conte.

Dialogherà con l’autore il giornalista Antonio Manzo.

L’autore

Tonino Scala è scrittore, sceneggiatore, giornalista pubblicista e politico. Ha collaborato e collabora con molte testate giornalistiche, ha fondato Sinistra e Mezzogiorno, già Presidente della Commissione Speciale Regionale Anticamorra, è autore di diversi saggi, romanzi e libri di narrativa per ragazzi.

Da “Felicissime Condoglianze” è stato tratto un lungometraggio con la presenza di Sandra Milo. Il suo romanzo, “Ed è subito sera”, la storia di Dario Scherillo vittima innocente di camorra, è diventato un film di cui è sceneggiatore che vede Franco Nero tra i protagonisti.

Descrizione del libro

“Non fare che la morte ti trovi già cadavere… Fa che ti colga in piena danza…” Questi sono versi di Aldo Palazzeschi. Mimmo Beneventano, un giovane medico di 32 anni, era solito ripetere quasi come un presagio, una triste consapevolezza di quello che poi gli sarebbe accaduto. Mimmo così come Pasquale Cappuccio, Giancarlo Siani sono alcuni dei tanti giovani sottratti alla vita dalla follia di pochi. Morti ammazzati ad ogni ora del giorno da ragazzini armati pronti a lavare col sangue finanche uno sguardo di troppo. Il grido disperato del ventre di Napoli, la voglia di guardare avanti, nonostante tutto. Questo è “Sentieri di guerra” un viaggio nella suburra napoletana.