Suore di Pienza, dal silenzio alla cronaca
Giulio Caso
Non starò a ripetere il fatto arcinoto, ma non c’è chi non veda solo gioia di vivere, di fare attività. Piccola, innocua, attività commerciale.
Le stesse immagini corali di gruppo delle suore rimane nell’ambito di una simpatica, moderata espressività.
Allora perchè questa diatriba, questa incomprensione col vaticano?
Si saprà, quando questo fatto di cronaca diventerà un piccolo anello collegato ad altri episodi (vedi Ravello o la suora canterina con la sua bella voce).
La società cambia, non basta ammirare quelli che sacrificano la loro vita. Probabilmente s’è rotto un equilibrio in quest’ambito.
Sta a chi di dovere il non irrigidirsi su posizioni di principio e trovare pacifiche, adeguate, umane soluzioni.
Quien sabe.
