Sala Consilina: Comitato ferrovia Sicignano-Lagonegro su affermazioni on. Attilio Pierro
Le affermazioni dell’onorevole Attilio Pierro nel corso di una intervista all’emittente 105 TV , riguardanti la linea ferroviaria Sicignano-Lagonegro meritano alcune precisazioni. La linea Sicignano-Lagonegro non è stata dismessa per merito dell’onorevole Pierro perché è compresa, al posto 23) dell’elenco delle 26 linee ferroviarie italiane, istituite quali ferrovie turistiche dal Decreto Interministeriale n.146 del 17 Maggio 2022, vedi link sottostante, quindi per merito del Governo Draghi. L’affermazione che l’onorevole Pierro è stato contattato dall’Amministrazione Comunale di Sala Consilina per potere dismettere la linea ferroviaria e permettere la costruzione di un nuovo ed inutile svincolo autostradale, non finanziato dai Fondi Europei, denominato Sala Consilina Sud, senza l’interferenza della tratta ferrata è molto grave , se non fosse smentita dagli interessati, perché denota anche un’ ignoranza delle Norme vigenti da parte chi amministra un Comune. Mentre i Comuni del Golfo di Policastro e del Cilento lottano per non far declassare la tratta ferroviaria che attraversa il loro territorio ci sarebbe un’ Amministrazione Comunale del Vallo Di Diano, quella di Sala Consilina, che avrebbe voluto la dismissione, impossibile, della tratta ferroviaria che attraversa il suo territorio, con ben due stazioni ferroviarie. Sarà una coincidenza ma, fino ad oggi, l’amministrazione Comunale di Sala Consilina non ha ancora provveduto a ripristinare i luoghi, ovvero rimuovere 1000 metri quadrati di asfalto lungo il binario e la chiusura di un attraversamento ferroviario abusivo, con asfalto, nella Zona Industriale, in ottemperanza ad una sentenza del Tribunale Civile di Lagonegro su ricorso di RFI. Riguardo all’affermazione dell’onorevole Pierro secondo cui è difficile , a causa dell’aumento dei costi delle opere pubbliche del 40%, la realizzazione della riapertura al traffico della linea Sicignano-Lagonegro, facciamo notare che oltre 7 km della linea Sicignano-Lagonegro saranno ricostruiti nel territorio di Atena Lucana durante i lavori di costruzione della tratta Alta Velocità per coincidenza del tracciato ferroviario, mentre la riapertura dei restanti 70 km può essere realizzata utilizzando i ribassi d’asta delle gare d’appalto per costruzione della tratta AV Battipaglia-Praja a Mare il cui costo stimato, nel 2021, è di circa 6,1 Miliardi di Euro, con una elettrificazione della linea Sicignano-Lagonegro limitata alla tratta Montesano-Polla, senza gallerie.