Cava de’ Tirreni: delegazione politica bipartisan in visita a Manifattura Tabacchi
Duecento e otto anni di vita, portati benissimo. Nonostante ciò il sigaro toscano, lavorato nella manifattura (oltre che in quella di Lucca), rischia di non essere più prodotto. La cattiva notizia arriva da Bruxelles. La Commissione europea sta valutando di vietare la produzione dei sigari aromatizzati, che vengono prodotti essenzialmente nello stabilimento di Cava. A rischio 2500 addetti – tra i lavoratori e l’indotto – e un giro di affari di 115milioni di euro.
Stamane l’europarlamentare di Forza Italia Lucia Vuolo, insieme al sindaco di Cava Vincenzo Servalli, hanno visitato la manifattura. Con loro anche il capogruppo di Siamo Cavesi Vincenzo Passa, il consigliere comunale di Siamo Cavesi Marcello Murolo e il consigliere comunale di Forza Italia Pasquale Senatore. La delegazione politica ha visitato i vari comparti dell’opificio e assistito alla produzione che segue un processo rimasto invariato da decenni.
“La Manifattura Sigaro Toscano è patrimonio della storia produttiva di Cava de’ Tirreni – ha sottolineato Murolo – ed è una Realtà importante se si considera che produce 100milioni di sigari all’anno. Gli aromatizzati, peraltro, sono i più venduti ed il 30% del prodotto è esportato in tutto il mondo. Non a caso il sigaro toscano è considerato un prodotto iconico del made in Italy”.
L’europarlamentare Lucia Vuolo si è recata in visita perché la volontà di essere presente nello stabilimento di produzione cavese era nata nel novembre 2022 quando si stava facendo largo l’ipotesi di un’imminente revisione della “direttiva tabacco” che non avrebbe previsto la deroga dei sigari rispetto al futuro ipotetico divieto di vendita in Europa di tabacco aromatizzato. All’epoca fu subito chiarito che nessuna direttiva era arrivata al Parlamento europeo e che si stava parlando di un “draft” in fase di primissima revisione. Ciononostante, l’Onorevole Lucia Vuolo fu invitata dall’AD Mariotti ad essere a Cava de’ Tirreni anche per rassicurare azienda e dipendenti del suo impegno di tutelare un prodotto 101% italiano.
“Stamattina ho visitato lo stabilimento di Manifatture Sigaro Toscano. Una realtà ricca di storia, di profumi e di tanta umanità. Ad accompagnarmi l’Amministratore Delegato dottore Stefano Mariotti che mi ha mostrato da vicino le procedure, tramandate da decenni, che portano alla produzione del “Toscanello” e del “Toscano”, i sigari tutti italiani, prodotti tra Cava e Lucca ed apprezzati in tutto il mondo. La mia visita fa seguito alla promessa fatta a Bruxelles nell’autunno 2022 e che vuole confermare la continua vicinanza per la tutela delle nostre eccellenze. In particolar modo, sto lavorando per far riconoscere dal Parlamento Europeo le specificità italiane di questa filiera che dà lavoro a oltre 2.000 persone” Queste le dichiarazioni dell’Onorevole Lucia Vuolo, europarlamentare Forza Italia /PPE all’uscita dallo stabilimento “Manifatture Sigaro Toscano”.
Durante tutta la visita dell’europarlamentare forzista, sono stati presenti, oltre all’AD Stefano Mariotti, il Sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, ed i consiglieri comunali Marcello Murolo, Vincenzo Passa e Pasquale Senatore.