Ercolano: presentazione libro di Luigi Raia e costruzione Reale Osservatorio Meteorologico Vesuviano 

Ercolano: presentazione libro di Luigi Raia e costruzione Reale Osservatorio Meteorologico Vesuviano 

Il Reale Osservatorio Meteorologico Vesuviano, “unico nel suo genere in tutto il mondo”, è ancora oggi un edificio immerso nel paesaggio vulcanico, sospeso, all’epoca della sua costruzione, tra propaganda politica borbonica e progresso scientifico e industriale della Capitale del Regno delle Due Sicilie. Artefici di questa importante opera, commissionata nel 1841 da Ferdinando II, furono lo scienziato Macedonio Melloni e l’architetto Gaetano Fazzini.
Dall’epoca della sua realizzazione l’edificio è stato testimone delle violente eruzioni del vulcano del XIX e del XX secolo; la fabbrica ha conservato, inalterata negli anni, l’originale destinazione d’uso, tuttora evidente, quale sede storica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Gaetano Fazzini sarà attivo a Napoli come docente, editorialista e corrispondente per le riviste scientifiche dell’epoca. Come architetto lavorerà al Reale Osservatorio Astronomico di Miradois, allo Stabilimento della Real Casa Santa dell’Annunziata e nelle isole di Ischia e Procida per istituti termali e varie infrastrutture.
Gli anni in cui si realizzerà il Reale Osservatorio Meteorologico Vesuviano sono cruciali per il Regno delle Due Sicilie. Il Regno è sospeso tra anelato progresso scientifico ed atavica arretratezza industriale, lacerato da una doppia natura, liberale ed allo stesso tempo conservatrice. Sono questi gli anni dei grandi primati scientifici, anni che trasformeranno Napoli in una moderna capitale europea.

Attraverso la lettura del volume è possibile ricostruire queste straordinarie vicende, troppo spesso dimenticate.
Luigi Raia, architetto, dottore di ricerca in Conservazione dei Beni Architettonici presso l’Università Federico II di Napoli, si è occupato a partire dal 2014 del restauro del Reale Osservatorio Meteorologico Vesuviano. L’esperienza professionale è confluita nel percorso di studi della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio dello stesso ateneo.

Dal 2016 è stato promotore di percorsi formativi sul tema del paesaggio e del patrimonio storico ed artistico, nell’ambito delle attività previste dai Fondi sociali europei. Studioso della disciplina del restauro architettonico è autore di diversi interventi di restauro e consolidamento strutturale.

La presentazione del volume si terrà sabato 15 aprile alle ore 10:30 presso l’Osservatorio Vesuviano di Ercolano e mercoledì 26 aprile alle ore 18:30 presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico “P.S. Mancini” di Avellino.

Il volume è disponibile sul sito dell’Editore Paparo e sulle principali piattaforme online.

Matteo Pierro