Pellezzano: Amministrative, candidato Sindaco Pisapia “Rispettare istituzioni a fatti, non a chiacchiere!”
“Chi non rispetta le istituzioni, chi sfiducia un’Amministrazione in carica, non rispetta chi non lavora per democrazia e libertà, ma alimenta nel popolo la paura e il silenzio. Noi crediamo nella sacralità delle istituzioni, 16 persone libere non appartenenti a nessun apparato di potere, parte di questa Comunità per cui vogliamo lavorare”. Decisa ed applauditissima la candidata Antonella Aliberti, nella lista a sostegno del candidato Sindaco Giuseppe Pisapia, all’apertura della campagna elettorale dell’ex Sindaco.- Scegliere di fare politica é schierarsi accanto a chi non ha bisogno di costruirsi immagine social: sono orgogliosa d’esser accanto a una persona perbene, che sarà di nuovo Sindaco.” Scroscianti applausi, bandiere sventolate al Centro Polifunzionale di Coperchia, tra amici, ex amministratori, cittadini che guardano alla passata stagione amministrativa, rivelando note di nostalgia che Pisapia ha colto, riprendendo il corso per un’altra competizione. “Rilanciare i valori, fondamentale- con tono fermo e pacato Pisapia-. Ho trovato grande entusiasmo e sostegno al nostro progetto: siamo una squadra che vuol proiettare verso il futuro la comunità che soffre per una mancanza di servizi che richiede. Nel 2014 avviammo un processo di rinascita: insediati, trovammo una situazione critica. Rapidamente organizzammo la raccolta differenziata in poco tempo, ottenendo al 70% i risultati. Emozionato al Centro Polifunzionale, opera portata a compimento da noi nel 2016. Purtroppo 5 anni fa presentammo per le Amministrative la lista in anticipo ed avemmo una delusione che ci ha fatto soffrire, ma non fermati. Ecco perché siam di nuovo qui, perché la nostra terra deve crescere. Una squadra forte la nostra, con tanti professionisti. Sottolineo, con capacità messe in campo, come già demmo segnale con tante opere realizzate concretamente. Ristrutturammo la Casa comunale, mettemmo mano al Centro sociale di Cologna, ancora inutilizzato, all’impianto geotermico dello Spirito Santo e tant’altro. In questi ultimi tempi si parla di Puc. Approvato da quest’Amministrazione solo d’ufficio, perché fu liquidato da noi nel 2017. Comune capofila per il Gal, l’ illuminazione pubblica, completata dall’ Amministrazione Morra, da noi avviata. Risanamento delle casse comunali? Il Comune che trovammo in stato di pre dissesto nel 2014 ci fece lavorare sodo, per il risanamento. Altro nodo nevralgico la Pellezzano Servizi, oggi Società ridimensionata. L’Amministrazione uscente deve lasciare le sedi comunali, dev’essere sostituita, perché non ha operato bene, ha fatto poco e male, quindi dev’essere bocciata dai cittadini, che hanno la possibilità con le elezioni di farlo, scegliendo noi anziché un’Amministrazione che non riesce a dare risposte civiche. Gli amministratori in carica hanno fatto solo propaganda e mistificazione della realtà: nessuna crescita per territorio, imprese, attività professionali fortemente mortificate da un’amministrazione anche commissariale, perché molte decisioni non vengono prese in prima persona, ma vengono dall’esterno. Il paese mostra aree abbandonate, non riqualificate: decoro cittadino in ginocchio. Per non parlare poi dello spazzamento del territorio abbandonato, con personale ridotto al minimo.
Opere pubbliche? I due campetti realizzati non con finanziamenti che vengono da Stato centrale, ma accendendo dei mutui, quindi a carico della comunità. Noi li daremo in gestione ad Associazioni onlus. Il loro risanamento delle casse comunali, motiva l’interrogativo della motivazione della svendita del campo sportivo. Il valore più alto di quanto incassato? Se casse comunali risanate, perché tale vendita? Per finanziarsi la campagna elettorale? Pellezzano Servizi vede lavoratori disagiati con scarsi mezzi, non iscritta neanche all’Albo dei Gestori, perché non ha Durc in regola. Il nostro impegno, di rimettere in careggiata tale Società, che con noi ha avuto buon corso. Vogliamo anche ridare servizi alla comunità: ridimensionati quelli sanitari, puntiamo ad uno Sportello per esenzione ticket, vaccinazioni pediatriche, riduzione Tari almeno del 20%, nei Comuni limitrofi già realizzato. Provvedimento a favore dei buoni nati, pannicello caldo! Vogliamo che la Pellezzano di Tutti possa utilizzare la cosa pubblica non per interessi personali o per rilancio personalistico. Noi parliamo di sicurezza dei servizi, di valori. Una nota di risposta ad accuse drizzatemi su mia condotta nel 2014, allorquando rinunciai alla mia indennità di Sindaco. La lasciai per attività sociali nelle casse comunali, per cui non percepii neanche l’indennità di fine mandato, in quanto non dovuta perché non maturata. Al Comune ho sempre dato, mai preso, per cui le falsità che vengono in questi giorni sparse completamente fasulle! Se avessi avuto indennità finale anche quella avrei destinato per fini sociali. Forse qualcun altro dovrebbe spiegare la sua ostentazione e tenore di vita palesi. Accusati di non aver rispetto per istituzioni. Chi nel settembre 207 non avendo coraggio di venire in aula consiliare per scioglimento consiglio comunale, di nascosto da un notaio per decretare la fine di un’Amministrazione che stava ben operando. Perché non venuti in Consiglio comunale? Questo significa aver rispetto delle istituzioni di cui loro parlano? Menomale che i cittadini stanno capendo la verità e sapranno chi scegliere il 14-15 Maggio!”