Gradirei prima raccontare in maniera vaga qualcosa circa la mia esperienza di vita in Svizzera per riportare poi la mia opinione sull’Italia stessa.

 Durante la mia permanenza in Svizzera leggendo un articolo di giornale ricordo che ci fossero delle indagini per chiarire un presunto passaggio di denaro tra la posta svizzera ed il servizio di trasporto pubblico legato alla posta svizzera stessa, questo presunto passaggio di soldi poteva in qualche modo influenzare sulla concorrenza nel mercato del servizio di trasporto pubblico.*

*Sicuramente vi consiglio se interessati di documentarvi sul racconto soprastante in quanto potrebbero esserci delle imprecisioni od errori, aggiungo che in Svizzera come in Italia la posta offre anche servizi bancari.

*In riferimento all’esempio citato della Svizzera, forse sbaglio ma mi pare di ricordare che le indagini fossero orientate su un presunto appropriamento indebito di fondi pubblici legati al servizio di trasporto, forse venivano dichiarati introiti minori spostando i ricavi su altre società del gruppo per ricevere probabilmente indebitamente aiuti statali.** 

**Si invita a verificare l’esattezza di quanto riportato, il racconto potrebbe riportare imprecisioni od errori.

Quindi mi sono posto il problema di poste italiane, io ritengo che sia scorretto accorpare servizi bancari e postali insieme e proporrei una scissione fisica ed amministrativa delle due attività.

Inoltre aggiungo che gli uffici postali sono ovunque in Italia (come le caserme dei carabinieri) ed il personale può gestire contemporaneamente troppe informazioni riservate dell’utenza, possono conoscere la sua situazione finanziaria più fatti legati strettamente alla vita privata, a seguito di una raccomandata urgente per esempio o di semplici chiacchiere da paese.

 Quanto sopra riportato lo trovo pericoloso poi palesemente scorretto per quel che riguarda la concorrenza ed il libero mercato ma mi accontenterei dell’aggettivo pericoloso per rimarcare la mia proposta di una scissione totale dei servizi postali da quelli bancari, sempre e comunque.

Alessandro Frigau