Giornata Mondiale della Terra: Salva il Suolo chiede azione politica urgente
“Il suolo è un’eredità. Se ci teniamo alla nostra vita e a quella delle generazioni future, nutrire e preservare il suolo è fondamentale. Salviamo il Suolo. Facciamolo accadere”. – Sadhguru, fondatore di Salva il Suolo.
Sabato 22 aprile è la 53ª Giornata della Terra, celebrata da circa 1 miliardo di persone in 190 Paesi. Il tema di quest’anno è: “Investire nel nostro Pianeta”.
Il movimento globale Salva il Suolo chiede che la Giornata della Terra ispiri un’azione politica urgente per affrontare la crisi del suolo.
“In questo momento – afferma il fondatore del movimento Salva il Suolo – l’aspetto più importante per proteggere la vita sulla Terra è il suolo. Si prevede che entro il 2045, a causa del degrado del suolo, produrremo il 40% di cibo in meno rispetto ad oggi e la popolazione globale raggiungerà 9,3 miliardi di persone”.
In Italia, i terreni agricoli contengono in media solo il 2% di materia organica. Si tratta di un valore ben al di sotto della soglia ben accetta di un minimo del 3-6%.
L’obiettivo generale di Salva il Suolo è quello di sostenere il governo italiano nel definire una politica che garantisca la presenza di suoli vivi per le generazioni a venire, mantenendo un minimo di 3-6% di sostanza organica nei terreni agricoli, tenendo conto delle condizioni regionali.
“L’ecologia del suolo non riguarda la produzione di cibo, ma è la base stessa della nostra vita e del nostro benessere. Una politica a lungo termine per rinvigorire la vita microbica nel suolo è la vera rinascita della vita su questo Pianeta”. – Sadhguru
Esperti di spicco stanno illustrando i vantaggi economici di “Investire nella Terra”. Alla fine di questo mese sarà pubblicato un rapporto del Movimento Salva il Suolo, in cui il dottor Alisher Mirzabaev (presidente del Gruppo di Economia della Produzione dell’Università di Bonn) sottolinea che “Gestire la terra in modo sostenibile, ripristinare e mantenere la salute del suolo è un investimento economicamente molto redditizio. A seconda della regione, dell’ecosistema e del bioma da ripristinare dal degrado, ogni euro o qualsiasi altra valuta investita nel ripristino della terra può restituire da due a nove euro di profitto in 30 anni”.
Sadhguru ha delineato una strategia in 3 punti per salvare il suolo in Italia e in tutto il mondo:
– Fornire incentivi interessanti agli agricoltori per raggiungere il 3-6% di contenuto organico nei loro terreni.
– Facilitare gli incentivi per i crediti di carbonio per gli agricoltori.
– Sviluppare un marchio di qualità superiore per i prodotti alimentari provenienti da terreni che hanno un livello di materia organica del 3-6%.