Roccapiemonte: 25 Aprile, ricordo Liberazione 1945
Il 25 aprile non è mai un giorno come tutti gli altri. Per noi italiani non potrà mai esserlo. Perché si ricorda il giorno della Liberazione d’Italia, avvenuta nella primavera del 1945 e che portò poi al referendum del 2 giugno 1946 e alla nascita della Repubblica Italiana, con la stesura definitiva della Costituzione. Il 25 aprile è quindi un giorno simbolico, determinante per la nostra storia. Come ogni anno, ci sarà una breve cerimonia in Piazza Zanardelli, dalle ore 10, con la benedizione di padre Giuseppe Ferraioli della lapide in ricordo delle vittime di guerra che si trova all’ingresso del Palazzo Comunale. La presenza dell’Amministrazione, quella dei rappresentanti delle associazioni di volontariato e dei cittadini, sarà un forte segnale di pace ed unione. Infine, il mio invito, quello di sempre, è rivolto ai ragazzi di Roccapiemonte: leggete, informatevi su quanto avvenne in Italia negli anni del nazifascismo, delle persecuzioni, della Resistenza, del
Riscatto e poi della Liberazione. La memoria è elemento essenziale affinché tutti quelli che hanno lottato per il bene, contro il male, per difendere il diritto irrinunciabile della libertà, non lo abbiano fatto invano.
Buon 25 aprile, buona Festa della Liberazione!
Il Sindaco di Roccapiemonte
Carmine Pagano