Sala Consilina: mamme e donne del Vallo di Diano “Campus scolastico, al momento, archiviato”
È notizia delle ultime ore che il Campus scolastico di Sala Consilina non si farà, almeno al momento.
La realizzazione del Campus scolastico rientra nel Bando INAIL del 2016 per la progettazione di 51 scuole innovative sul territorio nazionale. La Regione Campania ha assegnato al Comune di Sala Consilina l’importo di € 13.500.000,00 per la realizzazione del Campus Scolastico, che avrebbe dovuto costruire l’INAIL. Il Comune è tenuto a progettare l’edificio scolastico, sulla base delle idee progettuali presentate da gruppi di lavoro e premiate all’esito del concorso indetto dal MIUR, con vincitore, per il Campus di Sala Consilina, il gruppo guidato dall’architetto Francesco Di Verniere.
Essendo l’investimento per la costruzione delle scuole fatto con risorse INAIL ed il canone sostenuto dal MIUR, a carico del Comune di Sala Consilina sono solo le spese relative alla progettazione e alla bonifica dell’area.
Istituti beneficiari dell’intervento principale sono: l’ITIS “G. Gatta”; L’Istituto Professionale IPSIA, L’Istituto comprensivo G. Camera- Scuola dell’Infanzia Santo Stefano.
Altri istituti compresi nell’ambito di intervento sono: Istituto tecnico per Geometri D. De Petrinis, Ist. Prof. Per l’agricoltura e l’ambiente IPAA, Liceo Classico “Marco Tullio Cicerone”, Istituto comprensivo Camera- Scuola secondaria di primo grado.
Gli edifici da demolire sono l’attuale istituto ospitante l’ITIS “G. Gatta”; L’Istituto Professionale IPSIA, con i relativi laboratori e le palestre presenti nell’ambito.
I FATTI:
il 17 febbraio 2023 l’INAIL chiede al Comune di Sala di essere aggiornato sull’esito della gara di appalto indetta per l’affidamento dei servizi di progettazione relativi all’iniziativa stessa;
il 28 febbraio 2023, il Comune di Sala Consilina risponde di essere dotato nella propria pianta organica di diverso personale qualificato e che si sta procedendo celermente per il mezzo di personale interno all’Ente al completamento delle necessarie fasi di progettazione delle opere di manutenzione straordinaria e di bonifica dell’area; che è in itinere la procedura di approvazione del progetto esecutivo riguardante le opere di manutenzione straordinaria e di bonifica dell’area; e che prima di procedere alla redazione del progetto definitivo/esecutivo dell’intervento da realizzare, si chiede un incontro al fine di affrontare la problematica, riguardante il rilevante aumento dei prezzi che inevitabilmente determinerà una lievitazione della spesa globale rispetto a quanto previsto nell’ultimo quadro economico trasmesso dall’INAIL e MIUR; nonché per definire con esattezza le strutture da progettare in funzione delle reali esigenze, degli obiettivi da raggiungere e del contenimento dei futuri costi di gestione e manutenzione;
il 9 marzo 2023 l’INAIL – Direzione Centrale Patrimonio – comunica al Comune di Sala Consilina l’archiviazione dell’iniziativa proposta.
I NOSTRI INTERROGATIVI SUI QUALI CHIEDIAMO RISPOSTA AL COMUNE DI SALA CONSILINA
Perché, nonostante gli anni trascorsi, non si è provveduto ancora alla demolizione degli istituti ed alla bonifica dell’area, sapendo bene che Inail e Comune devono sottoscrivere il rogito per la cessione dell’area bonificata all’ Inail, al fine di dare prosecuzione attuativa all’intervento?
Perché, nonostante il finanziamento per la realizzazione del Campus scolastico, volto a perseguire “l’interrelazione tra più scuole, ad evitare sotto-utilizzazioni e ad incentivare i rapporti con la comunità, inserendosi l’intervento nel pieno centro cittadino”, nonché obiettivi di efficientamento energetico con notevole riduzione dei costi e vantaggi in termini di servizi e di attività scolastiche e parascolastiche, si è provveduto a lavori di ristrutturazione della struttura che ospita il liceo Classico e la Scuola Media per un importo di € 3.209.000,00?
Perché si è operato e si sta operando in modo da rinunciare ad un finanziamento, che ha l’importo più elevato tra tutti quelli assegnati per la realizzazione di scuole innovative sul territorio nazionale?
Le mamme e donne del Vallo di Diano chiedono al Sindaco del Comune di Sala Consilina, alle forze di maggioranza e di opposizione di non mettere una pietra sul Campus scolastico, come già è avvenuto per Tribunale, Carcere, Uffici territoriali, ma di costruire un futuro migliore per i figli.
MAMME E DONNE
DEL VALLO DI DIANO