San Giorgio a Cremano: conferita Cittadinanza Onoraria ad Esercito Italiano
Conferita oggi la cittadinanza onoraria di San Giorgio a Cremano all’Esercito Italiano, rappresentato dal Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Nicola Tota, Comandante del Comando Forze Operative Sud. La cerimonia si è svolta in casa comunale, nella splendida sala Aldo Moro alla presenza di Michele Carbone, presidente del Consiglio comunale, consiglieri di maggioranza e opposizione, assessori, dirigenti, rappresentanti delle Forze dell’Ordine e dei bambini dell’I.C. Massaia accompagnati dal dirigente scolastico Enzo De Rosa. Il riconoscimento che risale al 14 ottobre 2021, quando il Consiglio comunale votò all’unanimità la proposta, porta con sé più motivazioni. In primis la presenza nella nostra città, per oltre 70 anni, della Caserma Antonio Cavalleri, scuola di trasmissione e punto di riferimento per tantissimi militari provenienti da ogni parte d’Italia; poi per la vicinanza e il supporto alla nostra comunità, anche dopo la dismissione della Caserma, in molteplici eventi realizzati sul territorio: tra questi vi è anche IL GIORNO DEL GIOCO, che si concluderà proprio mercoledì 10 maggio, con una presenza costante e autorevole.
“I bambini di San Giorgio a Cremano infatti – ha detto il Sindaco Giorgio Zinno – hanno sempre guardato le Forze Armate con familiarità, considerandoli “amici” in cui riporre grande fiducia”.
Per questo oggi con grande naturalezza i piccoli hanno rivolto al Generale Tota domande sulla professione ma anche sulla sua personale, colmando la loro sete di curiosità.
“La disponibilità e l’accoglienza del Generale – ha continuato – sono state il valore aggiunto durante questa mattinata che si è conclusa con la visita presso Villa Bruno, per ammirare il nostro patrimonio storico-artistico”.
Questa la motivazione per l’attribuzione della cittadinanza onoraria: Per l’impegno profuso al servizio dello Stato, in particolare nella nostra città con la presenza per oltre 70 anni della Caserma “Antonio Cavalleri”. Per il profondo legame con la comunità e con le istituzioni in attività di pubblica sicurezza e promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, in virtù dei valori di legalità e giustizia fondamentali per la crescita della cittadinanza”.
