Castel San Giorgio: al Comune prevenzione disagio giovanile e sensibilizzazione, nuova tappa Pre. Di. Gio.   

Castel San Giorgio: al Comune prevenzione disagio giovanile e sensibilizzazione, nuova tappa Pre. Di. Gio.   

Questa mattina in aula consiliare, alla presenza degli studenti dell’istituto Cuomo-Milone, medici, psicologi ed esponenti del mondo del Terzo Settore hanno affrontato il delicato tema delle dipendenze da sostanze psicotrope, fornendo ai ragazzi tutti gli strumenti utili a conoscerne  i rischi sia fisici che  psichici.
«Il Comune di Castel San Giorgio è da sempre molto attento alle tematiche riguardanti il mondo giovanile, il progetto  Pre. Di. Gio., acronimo che sta per Prevenzione del disagio giovanile, voluto dalla Provincia di Salerno, ci sta dando la possibilità di sensibilizzare i nostri giovani e soprattutto di creare una rete sinergica con la Scuola, le Famiglie e le altre Istituzioni -ha detto il sindaco Paola Lanzara.
I ragazzi devono imparare a volersi bene e soprattutto a chiedere aiuto. Noi, come ente, ci siamo e ci saremo sempre, con l’assessore Antonia Alfano e con la prof. ssa Orsola Montefusco abbiamo voluto fortemente questa progettualità che ci sta dando l’occasione di parlare ai ragazzi, intercettare le loro esigenze ed i loro  disagi, acuiti dalla pandemia, e fornire delle risposte il più possibile efficaci e concrete» – ha concluso Paola Lanzara.
In apertura dell’incontro un’ulteriore momento di sensibilizzazione con la presenza della pediatra Aldina Mollo che ha parlato ai ragazzi della importanza della  vaccinazione contro il papilloma Virus che può trasformarsi  in  tumore del collo dell’utero, vaccino che si somministra sia alle ragazze che ai ragazzi a partire dagli 11 anni di età.
«Ringrazio la dott. ssa Mollo per l’importante opera di sensibilizzazione che facciamo nostra-ha aggiunto ancora Paola Lanzara-.
Ringrazio anche tutti i relatori, il dott. Fabrizio Budetta del SerD di Cava de’ Tirreni, la psicologa Giada Conte e Tiziana Dello Russo della  Cooperativa Sociale “Un tetto per Tutti” per aver saputo parlare in maniera diretta ai ragazzi, stimolando la loro attenzione e interesse».
I medici del SerD di Cava de’ Tirreni hanno illustrato agli studenti presenti in aula consiliare tutti i danni, spesso irreversibili, che l’uso di sostanze psicotrope- droga, alcool-fumo-possono avere sulla loro salute e sul loro comportamento.
«Il messaggio forte lanciato ai ragazzi  è stato quello di cercare la gioia e la forza unicamente dentro se stessi, imparando ad usare il cervello e a lasciarsi aiutare nei momenti difficili da famiglia,  scuola, medici e istituzioni, sono certa che i nostri giovani sapranno raccogliere la sfida» – ha concluso il sindaco Paola Lanzara al termine dell’incontro.