Ambiente, un argomento difficile

Non aspettatevi “ricette risolutive”.

Argomentare sull’ambiente significa, oramai, percorrere un campo minato.

Minato da che?

Ma dalle tante leggi, leggine, regolamenti e, gravosi, suggerimenti di tanti che s’improvvisano ambientalisti.

Magari il giorno prima buttavano le carte a terra, poi s’iscrivono ad una associazione, indossano una felpa verde o azzurra, che li rende automaticamente esperti e saputelli.

Poverini coloro che hanno studiato, per anni, la natura, devono ascoltare triti discorsi a cui si da spazio in televisione.

E più va a rotoli la nazione, più crescono tanti cassandrini.

Voci sicure, di tutto han soluzione. Una cosa soltanto trascurano: la prevenzione.

Smettiamo di intubare tanti torrenti, di costruire sopra letti fluviali, temporaneamente, asciutti. Recuperiamo tante antiche soluzioni: vasche borboniche, vasche d’espansioni.

Prepariamo le difese col sereno che quando nasce la tempesta quello che è fatto è fatto e quello resta.