Milano: Giornata Mondiale dell’Ambiente, occhio a sostenibilità

Milano: Giornata Mondiale dell’Ambiente, occhio a sostenibilità

Lunedi 5 giugno tutti in verde …: Giornata Mondiale dell’Ambiente –

Anche il Corriere della Sera per il grande evento sulla “Sostenibilità” si proporrà in un cartaceo verde – oltretutto da collezione – di intensa speranza.

Lezioni, idee che salveranno il Pianeta a Milano presso il Museo di Storia Naturale in Corso Venezia con gli interventi di personaggi importanti come Hervè Barmasse, Stefano Mancuso, Serena Giacomini, Amitav Ghosh e tanti altri illustri.

Al Civico Planetario Ulrico Hoepli invece – sempre in Corso Venezia, in Milano – “Racconti per la Fabbrica del Mondo”di e con Telmo Pievani e Marco Paolini con la partecipazione di Fabio Peri – Planetario.

Chissà se si potrà rispondere al quesito del perché l’uomo abbia così messo a repentaglio il Pianeta e l’Ambiente …..

A qualcosa di interessante comunque, sta avvenendo.

Infatti Gianfranco Fini “sdogana” i giovani ambientalisti a destra affermando che “ … la politica ha il dovere di ascoltarli…” anche se i loro modi a volte rimangono confusi e discutibili.

Il tema del cambiamento climatico, ossia il versamento del liquido nero a base di carbone vegetale che ha fatto finire la versione “total black” della Fontana di Trevi sui giornali è momento di seria riflessione.

Fini, peraltro, per focalizzare quanto la politica non debba essere sorda alle esigenze ed alle recriminazioni dei giovani del Terzo Millennio, afferma che “ .. la cosa che più deve spaventarci, riguardo ai giovani è l’apatia ..”.

Condivido in pieno questa presa di posizione, ma vorrei suggerire anche che molti altri temi debbano essere presi in considerazione dalla politica del “Terzo Millennio” e non solo di natura ambientalistica, quali ad esempio la violenza psicologica subita dalle donne egualmente grave della violenza fisica, spesso anticamera di tragedie annunciate; oppure “l’alienazione parentale” per la quale dovrebbero essere previste condanne penali e pecuniarie per il genitore affidatario che faccia disconoscere l’altro genitore con odio e diffamazioni assolutamente ingiustificate.

Anche questi principi e proposte di Legge renderebbero il nostro Ambiente ed il Pianeta più “verde” di giusta ed armonica speranza.

Ellera Ferrante di Ruffana