Pontecagnano Faiano: CANA, Galactic Park, festival nazionale dello spazio

Pontecagnano Faiano: CANA, Galactic Park, festival nazionale dello spazio

Da Milano a Pontecagnano Faiano, passando per Pisa: Galactic Park, festival nazionale dedicato allo spazio
“e a tutto ciò che avviene sopra le nostre teste”, dopo gli appuntamenti nel Nord Italia sbarca per la prima
volta nel Meridione, per la precisione nella città degli Etruschi di frontiera.
Galactic Park, festival organizzato dai divulgatori di Chi ha paura del buio? e LinkToUniverse, ossia tra i top in rete (e non solo) relativamente alla divulgazione scientifica, si terrà sabato 22 luglio, dalle 19, presso il Parco Eco Archeologico di Pontecagnano Faiano, un luogo dove natura e storia sono in simbiosi.
L’evento, dopo il grande successo dell’edizione 2022 a Milano, nel 2023 si “snoda” in tre appuntamenti: Pisa (tappa lo scorso maggio), quindi Pontecagnano Faiano e infine nuovamente Milano nel mese di settembre.
A Pontecagnano Faiano l’evento è organizzato dai soci del Centro Astronomico Neil Armstrong di Salerno (CANA) unitamente ai volontari del Circolo Occhi Verdi di Legambiente, che da anni gestisce – per conto della Soprintendenza ai beni archeologici di Salerno – l’area del parco.
Il CANA da oltre 30 anni è attivo sul territorio di Salerno e provincia (e non solo) impegnandosi nella divulgazione di temi legati all’astronomia, sia con eventi e seminari sia con vere e proprie serate osservative al telescopio.
Sabato 22 luglio si inizia alle 19 con l’osservazione del Sole al telescopio (mediante opportuni filtri) e i laboratori di Davide Coco (Link2Universe) dal titolo Lanci spaziali in miniatura e di Giulia Pieraccini (Link2Universe) dal titolo Escursioni nel Sistema Solare.
Dalle 20.30 ci sarà prima lo spettacolo tenuto dai ragazzi di Link2Universe Davide Coco e Martina Carnio dal titolo Sto Razzo – Storie Assurde di Razzi Reali mentre a seguire Matteo Miluzio e Filippo Bonaventura di Chi ha paura del buio? presenteranno il loro spettacolo INTERSTELLAR – Le Voyager oltre i confini del nostro tempo.
Il tutto contornato da un cielo osservabile per tutta la serata grazie ai telescopi messi a disposizione dal CANA.