Pompei: presentato “Lunaticamente” di Orsola Supino, tra emozioni ed arte

Pompei: presentato “Lunaticamente” di Orsola Supino, tra emozioni ed arte

Maria Pia Vicinanza

L’eclettica Orsola Supino, che riesce con grande disinvoltura a scorciare il quotidiano, cogliendo attimi che rimandano forti emozioni, con il suo diario del cuore “Lunaticamente”, presentato anche a Casa Sanremo, ieri sera ha catturato la luna nel magnifico giardino del Bar Delirum Rhum, adiacente alla Circumvesuviana, stregando l’afa asfissiante con dolci rime, cullate dal sottofondo alla chitarra. La Supino, che non smette di lasciar andare a briglie sciolte la creatività, nel suo laboratorio a Scafati realizza oggetti e chincaglierie per ogni gusto. Incline alla solidarietà, non un caso la sua scelta di entrare tra i Nasi Rossi, clown dottori che, col sorriso, cercano d’alleviare le pene e distrarre specialmente i pazienti più piccoli, tra le corsie ospedaliere. La Supino rimarca anche con forza la sua femminilità, da moglie e madre, rivendicando lo spazio del cuore, al quale oggi tanti sembrano abiurare in nome della frettolosità telematica.

“Durante il lockdown- ha rivelato- la luna fu più che mai compagna delle mie ore di solitudine. Da lei la verve per parlare di cuore, andando al cuore. Tutto qui il mio “Lunaticamente”, che nasce da esperienze anche dolorose della mia esistenza.” “E che tranquillamente può essere adagiato sul comodino a sera- ha intercalato la conduttrice dell’evento, Rita Occidente Lupo, Direttore del quotidiano dentroSalerno.it– ed essere scorso con molta fluidità, offrendo ad ogni lettore l’opportunità di vedersi nelle vicende poeticamente schizzate e di sognare…sotto la complice luna!”