Castellabate: a Santa Maria mostra del maestro Athos Faccincani  

Castellabate: a Santa Maria mostra del maestro Athos Faccincani  

Villa Matarazzo a Santa Maria di Castellabate che, dopo un importante intervento di recupero da parte dell’Ente Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, è divenuta un centro di riferimento scientifico, socio-culturale e didattico di interesse pubblico, ospiterà la personale del Maestro Athos Faccincani che si aprirà venerdì 25 Agosto con il Patrocinio del Comune di Castellabate.

Una pittura, quella di Athos Faccincani, che è tutta un inno alla libertà, alla capacità di comprendere l’essenza del cosmo nel giro di uno sguardo. I suoi coloratissimi paesaggi sono una finestra che ci accompagna nella sua immaginazione. La natura, i paesaggi, le città più belle del mediterraneo vengono rielaborate in base alla sua sensibilità, al suo vissuto, intrise dei suoi desideri futuri e contaminate dal suo stato d’animo.

Tutti i suoi luoghi sono un unico luogo: l’Eden perduto in cui i prati erano più verdi, i fiori più colorati e il cielo più splendente.

La libertà che Faccincani trova è proprio questa: sentirsi vivo, presente a sé stesso eppure amare il mondo con la furia e la follia dei quindici anni. Sapere, anche per un solo istante, che niente e nessuno potrà sottrargli la magia irripetibile di un sogno colorato.

Nativo di Peschiera del Garda, negli anni ‘70, dopo aver terminato gli studi fra Venezia e la Lombardia, l’artista si dedica con entusiasmo all’equitazione ed alla pratica della pittura. Partecipa al clima di impegno civile di quegli anni e l’impatto con la realtà sociale e i suoi problemi, il contatto con il mondo delle carceri, degli emarginati e della malavita, lo rendono un sostenitore di chi non ha voce. Così le sue tele, concentrate sull’enigma del sentimento umano con i suoi drammi e le sue contraddizioni, assumono colori melanconici e sofferti nel rappresentare figure intensamente espressive. Da questa ricerca nasce il ciclo di dipinti sulla “Follia delle attese” e sulla Resistenza.

Nel 1980, dopo una rigenerazione interiore, Faccincani si rivolge alla natura che ama nella sua totalità e che diventa il suo modello. Muta atteggiamento esistenziale e stilistico e crea immagini di chiara derivazione impressionista, dai colori puri e accesi, dove la luce e il sole, testimoniando gioia e serenità, concorrono al recupero dei valori interiori. Conosciuto e amato ormai anche oltreoceano, tra le sue ultime mostre citiamo quella tenutasi presso la Hyatt Gallery di Tokyo, la partecipazione all’Art Manege di Mosca, la personale a Madrid e nel Principato di Monaco. Innumerevoli anche i premi dei quali è stato insignito durante la sua quarantennale carriera, fra gli ultimi a Roma, come Personalità Europea 2008, ad Ischia il premio Ischia Friends 2010, a Napoli il Premio Albatros ed il Leone d’Argento al Narnia Festival nel 2020.

La mostra proseguirà fino al 10 Settembre 2023 con i seguenti orari:

dal lunedì al venerdì 17:00 – 23:00

sabato e domenica 10:00 – 13:00 e 17:00 – 23:00.