Ravello: apertura rassegna “Culture Sonore 2023: il Brasile sul Mediterraneo”

Ravello: apertura rassegna “Culture Sonore 2023: il Brasile sul Mediterraneo”
Si apre domani la rassegna “Culture Sonore 2023: Il Brasile sul Mediterraneo”, promossa dal Comune di Ravello e dall’Università Roma Tre, nell’ambito del progetto “La magia degli elementi. Itinerari tra luce, acqua ed artigianato locale”, sostenuto dalla Regione Campania.
Numerosi gli appuntamenti in programma, fino al 23 settembre. Musica, incontri, eventi e proiezioni, per esplorare e celebrare le molteplici influenze culturali che hanno contribuito a modellare la città della musica nel corso dei secoli e quel legame che ha nell’auditorium Oscar Niemeyer, fortemente voluto dal compianto Domenico De Masi, il suo simbolo più visibile.
L’iniziativa si è aperta oggi con la residenza artistica, situata nella frazione di Sambuco: uno spazio collaborativo e sperimentale che nasce per offrire agli artisti di diverse nazionalità e origini l’opportunità di sviluppare idee creative immergendosi nel contesto territoriale, in quel dialogo continuo tra la bellezza e la storia di Ravello e i linguaggi universali della musica e dell’arte che tanti frutti eccellenti ha donato nel corso dei secoli.
Domani, 21 settembre, alle ore 19, il concerto di apertura nella Chiesa di Santa Maria a Gradillo con Pasquale Mirra, uno dei vibrafonisti più interessanti della scena nazionale ed internazionale, originario proprio di Ravello, che presenterà al pubblico “Moderatamente Solo”, per vibrafono, percussioni, effetti sonori, voce e fischio. Come in un quadro cubista, l’esecutore propone una suite dalla forma bidimensionale. Composizioni dall’aspetto inconsueto si alternano ad improvvisazioni strutturali e libere, in modo variabile ed imprevedibile, come costituite da tanti frammenti e “forme” scollegati fra loro, ma che in realtà mostrano i diversi lati osservati da più punti di vista.
Venerdì 22 settembre sarà la volta di “Il Brasile sul Mediterraneo” incontri di culture audio-visive e musica diffusa che si svolgeranno presso la sala Frau  alle ore 16.30 e 17.30, a cura di Gian Luigi De Rosa dell’Università Roma Tre, e Piero Cantarella dell’Archivio Cinematografico Costiera Amalfitana. In programma, la presentazione dei due short film Sobre Elas (Brasile) e Sumara Maré (Capo Verde) vincitori dell’edizione 2023 di Lusomovies, Festival del cortometraggio in lingua portoghese. Il Festival, diretto da Gian Luigi De Rosa e Regina Nadaes Marques è organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Lingue Letterature e Culture Straniere dell’Università Roma Tre, l’Instituto Camões, l’Ambasciata del Portogallo a Roma, l’Instituto Guimarães Rosa di Roma e l’Ambasciata del Brasile a Roma.
Sempre il giorno 22, dalle ore 18, ai Giardini del Monsignore, la prova aperta dei musicisti che partecipano alla Residenza Artistica 2023: Juliano Abramovay, Filippo Cassanelli, Chrysanthi Gkika, Alessandro Luccioli, Stefano Nencha, Stefano Nunzi, Maddalena Pennacchia
Sabato 23 settembre saranno tre gli appuntamenti in programma per l’ultima giornata di Culture Sonore. Alle 11, nella sala consiliare del Comune di Ravello, ci sarà la presentazione di tutti i dettagli e dei risultati del progetto “Culture Sonore 2023: Il Brasile sul Mediterraneo” a cura del comitato scientifico-organizzativo composto dal sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, Maddalena Pennacchia, Luigi Mansi, Giorgio de Marchis, Pasquale Mirra, Lorenzo Apicella. A seguire ci sarà, sempre a Palazzo Tolla, la conferenza di Giorgio de Marchis, Università Roma Tre, sul tema “Brasile e Italia: l’invenzione e le scoperte”.
In serata, poi, la musica sarà protagonista del concerto di chiusura “Il Brasile sul Mediterraneo” all’Auditorium Oscar Niemeyer alle ore 20.30. Le sonorità brasiliane e quelle del Mediterraneo occidentale e orientale si fonderanno in un esperimento musicale messo a punto durante la residenza artistica che ha visto interagire musicisti di diversa provenienza e formazione: Juliano Abramovay, Filippo Cassanelli, Chrysanthi Gkika, Alessandro Luccioli, Stefano Nencha, Stefano Nunzi e Maddalena Pennacchia. Prevista la  partecipazione speciale dei bambini e delle bambine del Laboratorio 2023 curato da Lorenzo Apicella e dall’associazione Are Ere Ire APS.