Padula: commemorazione Operazione Avalanche
Ottanta sono gli anni trascorsi dallo sbarco degli alleati Anglo Americani sulle coste salernitane. L’associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in guerra, nell’ambito delle manifestazioni programmate dalle Istituzioni per la commemorazione dell’evento, ha voluto, nella Città di Padula, ricordare con una cerimonia commovente, tutti coloro che provenienti dalle zone della provincia hanno dato la propria vita per riconquistare la libertà sottratta dai nazifascisti dal 1940 in poi. Alla presenza di autorità militari, civili e religiose la cittadinanza, rappresentata anche da un nutrito gruppo di classi degli Istituti Superiori della cittadina, ha partecipato alla deposizione di una corona d’alloro in ricordo dei caduti in piazza Umberto I. Letta una preghiera in lingua inglese ed italiana per le vittime tra gli alleati inglesi ed americani. Dopo l’intervento di saluto del Sindaco, la dott.ssa Michela Cimino, la celebrazione di una messa in suffragio di tutte le vittime, officiata da Mons Giuseppe Radesca. L’ intervento partecipato e commosso del past President, il dott. Gerardo Marotta, ha dato il via agli indirizzi di saluto. L’attuale Presidente provinciale di Salerno il prof. Giuseppe Paladino ha tenuto a ricordare tra le altre attività d’istituto, il certosino lavoro di tessitura per il rientro in patria, in provincia di Salerno, di circa 150 vittime delle guerre. L’impegno è anche economicamente gravoso e l’associazione ha aperto un conto corrente per coloro che vorranno contribuire (prevalentemente attraverso il 5×1000) alle spese per il trasferimento delle salme. A chiudere gli interventi Nino Melito Petrosino, pronipote del poliziotto Italo americano (originario di Padula) che il 12 marzo del 1909 fu ucciso a Palermo dalla mafia. Proprio a Padula da oltre 20 anni è stata inaugurata la casa museo, dedicata alla figura dell’investigatore che negli States aveva assicurato alla giustizia migliaia di mafiosi. Rosa Mugno presidente della sezione A.N.F.C.D.G. di Padula ha letto l’elenco dei caduti delle due guerre del ‘900 ai quali nomi si è levato un coro di “presente”!