Salerno: in mostra al Tegamino opere di Gilda Pantuliano
Gilda Pantuliano distrugge e costruisce la figurazione, ottenendo labirinti della visione e della mente ove addentrarsi, perdendosi per poi ritrovarsi. Significa affrontare tragitti e percorsi per conquistare l’incanto e la meraviglia che, crudelmente, la contemporaneità ci sottrae>. Lo scrive Antonella Nigro, storica e critica d’arte a tergo della mostra <Le orme sull’acqua> esposta a Procida con il patrocinio di Procida 2022 Capitale Italiana della Cultura che l’artista si appresta a riproporre in forma inedita e originale in pieno centro, negli eleganti spazi de <Il Tegamino>, di Fiorella Baldi, giovedì 28 settembre dalle ore 19, 30.
<Altrove> è il titolo della sua nuova esposizione che cattura principalmente quel mare a pochi passi, ondeggiante sulla spiaggia di Santa Teresa, luogo di straordinaria bellezza e suggestione. E lo custodisce in reti da pesca, fotografate e rese con effetti cromatici esclusive opere d’arte realizzate con la tecnica del collage digitale.
Il percorso espositivo si articola in due sezioni: la prima, <Prophetia>, parla di tradizioni femminili legate al mondo del mare con “I Quadrilli”, reinterpretazione di una antica e controversa usanza dell’isola di Procida; la seconda, <Abstracta>, di amore e salvaguardia per l’ambiente marino, con un invito alla riflessione su gravi problemi correlati alla pesca e alle nostre scelte alimentari ovvero la pesca fantasma e la sovrapesca.
Le opere, esposte negli spazi sia interni che esterni del locale, potranno essere ammirate prima, durante e dopo un piacevole convivio ai tavoli de Il Tegamino, che torna a coniugare Cibo e Cultura nel connubio che caratterizza la rubrica <I giovedì dell’Arte>, ideata e condotta dall’associazione Scriptorium, presieduta dalla giornalista e scrittrice Luciana Mauro, anche conduttrice dell’evento.