Cava de’ Tirreni: Opposizione consiliare, nasce coordinamento
La politica cavese vive un momento particolarmente difficile, con una situazione finanziaria critica dell’ente comunale per un Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale che comporterà per cittadini cavesi gravi sacrifici ancora per anni. Manca un progetto di città e l’economia locale vive una crisi senza precedenti.
I partiti di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Noi Moderati sono pronti a raccogliere l’appello del popolo cavese di costruire un progetto politico che disegni e costruisca un’altra Cava, che faccia tornare a sognare le nuove generazioni e, soprattutto, consenta ai tanti che sono andati via di avere un’occasione per ritornare perché la nostra città ha bisogno dei suoi talenti per rilanciare le proprie attività produttive, commerciali, culturali, turistiche e sportive.
Per questa ragione, è nostro dovere iniziare a condividere insieme la strategia politica da adottare con i partiti già alleati di governo, le forze civiche che lo vorranno, come quelle già presenti in Consiglio comunale (Siamo Cavesi e La Fratellanza) e tutte le associazioni culturali, politiche, professionali e sociali ed ogni altra categoria portatrice di interessi collettivi nella città metelliana.
Abbiamo il dovere di aprire un confronto sereno e senza pregiudizi, allo scopo di ricercare le giuste convergenze per un’ampia e competitiva coalizione elettorale, radicata nei valori fondativi del centrodestra.
Riteniamo che i partiti di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Noi Moderati debbano farsi promotori della costituzione di un tavolo permanente di lavoro che costruisca una linea politica unitaria di opposizione all’amministrazione Servalli.
Fratelli d’Italia, Forza Italia e Noi Moderati quali forze di coalizione presenti in Consiglio Comunale, riunitisi più volte in queste settimane e rappresentate dai coordinatori cittadini e dai gruppi consiliari comunali o loro delegati, concordano le “Linee di indirizzo Politiche Comuni dell’opposizione in Consiglio Comunale” e ne affidano l’attuazione ad un coordinamento unitario.