Campania: Partite Ive, insediato coordinamento, Davide Sarno a capo

Campania: Partite Ive, insediato coordinamento, Davide Sarno a capo

I propositi di di Davide Sarno classe 92 e Asperger affetto da ADHD con disabilità fisiche sono molti. Tra cui il favorimento della tutela sindacale tutte le partite IVA che al momento è la classe che soffre di più le politiche governative negli ultimi decenni… tra le quali le molte cartelle esattoriali e le transazioni Pos a carico degli esercenti… “ricordiamoci che le partite IVA sono il motore del paese ” esclama il neo coordinatore regionale “le prossime Battaglie le faremo affianco degli emarginati dei pensionati e dei disabili dei dimenticati del Paese la nostra associazione voglia essere un punto di riferimento per queste persone e punto di congiunzione con le altre associazioni del territorio, quindi invito chiunque associazione che si occupi di sociale o di disabilità che voglia collaborare con noi nella nostra forma di Sindacato Ispettivo Associativo che non ha nulla a che vedere con le sigle conosciute CIGL CISL E UIL che si occupano della tutela dei lavoratori. Noi non siamo un Sindacato ma un’associazione che si mette al servizio di chi ha bisogno quindi anche dei lavoratori con partita IVA in primis ma anche di disabili e non… invito il mio amico Salvatore Caraviello di Partite Iva Campania a stringere un partenariato tra le due associazioni in Campania dato che a livello nazionale si sta già creando un progetto ben più ampio che non sto qui a spiegare in questa sede che andrà a rappresentare le Partite Iva me nella totalità le fasce deboli e gli emarginati ed il ceto medio che finora ha ceduto sotto i colpi dei tagli della sanità pubblica e delle tasse.. speriamo di collaborare con il comitato Diritto alla Cura il Comitato per la Perequazione e Il Coordinamento insieme per la Costituzione e l’associazione dell’ Avvocato Olga Milanese e altre associazioni che ruotano attorno alla disabilità come quella della mia cara amica Annarita Ruggiero degli #amiciiosononicolo” e dell’ amico Eduardo Ficca.

“Una prima lotta che faremo è il ristabilimento della dignità dei malati psichici oggi come cronista e come disabile psichico trovandomi nei pressi del centro di salute mentale di Pontecagnano Faiano (SA) ho trovato l’ennesima volta la sbarra per non far passare i disabili psichici al di là dell’ingresso…. inoltre si fa menzione che nella suddetta Uosm alcuni soggetti del personale tra cui i dirigenti infermieristici e gli addetti all’accoglienza sono persone che non hanno fatto con i disabili psichici mentre al contrario ci sono infermieri accoglienti e gentili e soprattutto umani…. mentre gli psichiatri sono alcuni gentili ed altri rudi ed assertivi con dei problemi che li portano all’interno dell’attività lavorativa e sicuramente che hanno un impatto sul loro carattere che già è modellato nello schematizzare ogni individuo come paziente psichiatrico e non come semplice essere umano, mi batterò con l’aiuto dei soci e l’aiuto dei mezzi di comunicazione e delle associazioni a noi amiche affinché nel centro di Salute mentale di Pontecagnano ritorni l’aria che c’era 10 anni fa in cui c’era una stanza dedicata ai disabili psichici come ogni centro di salute mentale debba avere perchè deve offrire non solo assistenza medica ma anche un punto di riferimento sociale e amicale, e ricordiamoci questo è un dovere per i centri di salute mentale se continuerà questa querelle a livello locale valuteremo con il Presidente Nazionale e il Vicepresidente Nazionale un’azione legale per ricordare ciò che dice la legge Basaglia… “
Questo è quanto…
Il coordinatore Regionale Davide Sarno