Salerno: Congresso provinciale Mcl “Lavoro, Responsabilità e Passione. Una nuova semina per ricucire il paese”
Si svolgerà sabato 14 ottobre, dalle ore 9. 30, presso il Salone Genovesi della “Camera di Commercio”, il Congresso provinciale del Mcl (Movimento Cristiano Lavoratori) di Salerno.
Il Congresso, che ha per titolo “Lavoro, Responsabilità e Passione. Una nuova semina per ricucire il paese” presenta un programma molto nutrito; presieduti dal Vicepresidente nazionale del Movimento Cristiano Lavoratori Alfonso Luzzi su moderazione del giornalista Antonio Manzo, i lavori prevedono la Prolusione inaugurale di S.E.Rev. Mons. Andrea Bellandi, il saluto del Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, delle autorità e dei rappresentanti delle organizzazioni presenti e la relazione del Presidente provinciale uscente del Mcl Maria Rosaria Pilla. In seguito, sono previsti gli interventi del Segretario Cisl con Delega al Mercato del Lavoro Giuseppe Baldassarre, del giornalista vaticanista Angelo Scelzo, del Presidente dello Svimez Andriano Giannola e del Professore emerito di Filosofia morale all’Università Federico II di Napoli nonché Rettore dell’Università “Giustino Fortunato” di Benevento Giuseppe Acocella. Successivamente, dopo una replica della stessa Presidente uscente, saranno ufficialmente presentate le liste e le mozioni congressuali e si svolgeranno le elezioni del Consiglio provinciale con ufficializzazione degli eletti. Al termine delle operazioni di voto il Congresso prevede l’insediamento ufficiale del nuovo Consiglio provinciale e del nuovo Comitato esecutivo secondo i termini statuari.
Il tema del quattordicesimo Congresso del Movimento Cristiano Lavoratori di Salerno è tratto da una frase di Papa Francesco riferita durante l’udienza del Santo Padre al Movimento del 9 Dicembre 2022 per il cinquantennale; “Una nuova semina che vi attende. Mentre si festeggia, si guarda in avanti. Infatti, questo non è solo tempo di raccogliere frutti: è anche tempo di seminare nuovamente. Ce lo impone la difficile stagione che stiamo vivendo. La pandemia e la guerra hanno reso il clima sociale più cupo e pessimistico. Questo vi chiama ad essere seminatori di speranza. Cominciando da voi stessi, dal vostro tessuto associativo: che le vostre porte siano aperte; che i giovani si sentano non solo ospiti, ma protagonisti, con la loro capacità di immaginare una società diversa”.
“Il lavoro è esposto a profondi cambiamenti-dichiara la Presidente di Mcl Avv. Maria Rosaria Pilla- la trasformazione tecnologica in atto fondata sull’intreccio di digitalizzazione e automazione delle relazioni socio economiche , svela il carattere non neutrale del cambiamento tecnologico ed il ruolo centrale dell’operatore pubblico e delle politiche economiche e sociali quali strumenti chiave per creare migliori e maggiori opportunità rispetto ai rischi. È importante-continua l’Avv. Pilla, considerare che accanto all’operatore pubblico, un ruolo essenziale lo giocano il dialogo sociale, la partecipazione delle parti sociali e l’attività di supporto di organizzazioni al fine di garantire una transizione che conduca ad un aumento del benessere sociale significativo ed equamente distribuito. Bisogna garantire un lavoro dignitoso, riaccendere un circolo virtuoso tra lavoro dignitoso , produttività, crescita economica , ciò include il sostegno dei diritti dei lavoratori , la protezione sociale e la promozione di politiche inclusive”