Angri: Pasticceria Di Dato, novità tra dolcezze della tradizione natalizia
Rita Occidente Lupo
La Pasticceria-Caffetteria Di Dato, in Via Brigadiere d’Anna, 116, non può non tentare quanti nel Comune dell’Agro Nocerino Sarnese, anche per un mordi e fuggi, non rinnegano di farsi prendere per la gola. Dal 1991 la fantasia, coniugata all’amore di Gerardo Di Dato, non finiscono di catturare una clientela sempre più variegata: dalla colazione mattutina al dessert, un modo per incontrare anche amici e deliziare il palato. In occasione del periodo natalizio, l’inventiva dolciaria supportata dai grintosi Francesca ed Emanuele Di Dato, non cessa di offrire chicche sempre più golose. La passione per un’arte che vive a 360° riscuote unanimi assensi nell’intero Paese ed in Europa, dove l’export é stato richiesto. Ampia la gamma di prelibatezze che fanno capolino dai banconi luccicanti, tra liquori e panettoni, costantemente richiesti dalla clientela, sempre a caccia di genuinità e di nuovi sapori. Pur non rinnegando le tipicità tradizionali, che restano un punto fermo per la Pasticceria, restano invitanti nuove leccornie, a partire dalle varianti del classico dessert milanese.
In Campania consolidata la fama per l’abile impasto specialmente del panettone, che per quest’anno, oltre a quello tradizionale, all’albicocca ed al pistacchio, vede quello allo champagne e fragoline e al cioccolato ed amarene, quest’ultimo al 100% con lievito madre, cioccolato fondente belga ed amarene campane. Naturalmente l’attenzione sempre drizzata a privilegiare prodotti del territorio, che la natura campana generosamente offre.
Richiestissimo il panettone Divina, dedicato a Rita Russo, prematuramente scomparsa, moglie di Gerardo e nota per famosi cocktail, degustati anche a Casa Sanremo; il dolce milanese, rivisitato con castagne e crema al liquore Concerto, iconico della Costiera. Ma non mancano altre varianti del classico panettone: con fichi, frutti di bosco, gianduia, limoncello. Chiaramente la produzione da Di Dato abbraccia anche l’intera tradizione natalizia: dai Pandoro, a zeppole, struffoli, roccocò, mostaccioli, pasta del divino amore, roccocò, raffaioli, pasta reale, cioccolato, creme spalmabili. Per tutti i gusti, il dessert doc, ecco perché la rinomata Pasticceria, accogliente anche grazie alla raffinata sala da thé, non conosce battute d’arresto.