Eboli: prime 12 stabilizzazioni per Azienda Speciale Sele Inclusione

Eboli: prime 12 stabilizzazioni per Azienda Speciale Sele Inclusione

Pubblicato stamani all’albo pretorio l’avviso e la determina del direttore generale di A.S.S.I. Antonio Nuzzolo con il quale si avvia la prima procedura di stabilizzazione del personale del Piano di Zona S3 (ex S5).

Si tratta dell’assunzione a tempo indeterminato di 10 assistenti sociali, 1 sociologo e 1 funzionario economico contabile.

In questa prima fase verranno “stabilizzati” coloro che hanno maturato i tre anni di servizio al 31 dicembre 2022 in base alla cosiddetta legge Madia, attraverso un procedimento di stabilizzazione diretta che è possibile fino al 31 dicembre 2023.

Per la stabilizzazione si terrà conto del servizio prestato presso il Piano di Zona Ambito sociale S3 (ex S5) Comune di Eboli capofila o in uno dei Comuni costituenti l’Ambito Territoriale per la gestione associata dei servizi sociali e socio sanitari.

In particolare è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

essere in servizio o essere stato in servizio, anche per un solo giorno, successivamente al 28 agosto 2015 (data di entrata in vigore della legge 7 agosto 2015 n. 124 “Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”) con contratto di lavoro a tempo determinato presso l’Ambito Territoriale Sociale S3 (ex S5) o presso uno dei comuni ad esso associati;

essere stato reclutato a tempo determinato, in relazione alle medesime attività svolte maturate nei profili professionali indicati, con procedure concorsuali ordinarie, per esami e/o titoli, anche espletate presso amministrazioni pubbliche diverse dall’Ambito S3 (ex S5);

aver maturato entro il 31 dicembre 2022, alle dipendenze dell’Ambito Territoriale S3 (ex S5) o in uno dei Comuni associati, almeno tre anni di servizio (36 mesi) anche non continuativi, negli otto anni precedenti le scadenze previste dal D.Lgs. 75/2017, così come previsto dalla Circolare n. 3/2017 del Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione.

La candidatura , deve pervenire entro e non oltre il 27/12/2023 esclusivamente tramite il portale unico  di reclutamento “InPa” della Funzione Pubblica di cui all’indirizzo www.inpa.gov.it.

Si procederà poi, nel corso del 2024, alle successive stabilizzazioni fino al livello previsto secondo cui si deve giungere ad un rapporto di 1 assistente sociale ogni 5mila abitanti. In totale, quindi, con i successivi procedimenti che verranno espletati in base al comma 2 della legge Madia, si giungerà a stabilizzare 15 assistenti sociali.

«Stiamo tenendo fede alla tabella di marcia che abbiamo stabilito – ha dichiarato il Presidente di Assi Donato Guercio – così come avevamo annunciato e concordato anche con i sindacati e i comuni afferenti all’ambito. Devo ringraziare il Direttore Antonio Nuzzolo per l’ottimo lavoro che sta svolgendo. Il cambio di passo è in corso.  Ben presto l’azienda supererà tutte le mancanze del passato».

“Quella dell’avvio della prima procedura di stabilizzazione del personale del Piano di Zona- commentano l’Assessore alle Politiche Sociali Katia Cennamo ed il Presidente della Commissione consiliare Matteo Balestrieri- con l’assunzione a tempo indeterminato di 10 assistenti sociali, 1 sociologo e 1 funzionario economico contabile è una notizia importantissima per l’intera comunità.

Si attendeva da anni la stabilizzazione del personale che opera in questo settore così delicato e finalmente, grazie all’Azienda Speciale si sta avviando un percorso che, attraverso la costituzione di una struttura permanente, ha come obiettivo principale quello di assicurare la continuità dei servizi, garantendone l’erogazione nel tempo.

Il risultato di oggi è frutto di un lavoro degli ultimi due anni che ha visto l’impegno fondamentale del Sindaco Mario Conte e di tutti i sindaci dei comuni coinvolti, oltre all’importante lavoro dell’Assessore Curcio.

Il ruolo delle politiche sociali si è rafforzato ulteriormente con l’insediamento del tavolo delle politiche sociali che opererà d’intesa con l’azienda e di cui fanno parte gli 8 assessori delle politiche sociali dell’ambito. Sarà questo il collante tra i comuni e le attività dell’azienda.

Importante è il lavoro della III Commissione consiliare, luogo deputato al confronto su queste tematiche. Infatti, sia il budget triennale che il piano programma dell’azienda sono stati già trattati, in più sedute, da tutte le forze politiche. Atti che prestissimo approderanno in Consiglio comunale”.