Babbo Natale e la Befana, miti dell’infanzia
di Rita Occidente Lupo
Credere alla Befana ed anche a Babbo Natale. L’infanzia, il periodo dei sogni e del gioco, quando la realtà s’intreccia con la fantasia. Un’età in cui il sogno, diventa favolistico nell’animare le giornate. Specialmente in vista dell’immaginario, dell’attesa! Così il Natale, che ancora resta ammantato di neve e ludismo per i più piccini. Che nell’attendere il suono della slitta di Santa Claus, non rinnegano di scorgere nel cielo, a distanza di giorni, la scia della scopa della Befana! Con o senza calze appese al camino o al termosifone urbano, il desiderio di vedere appagati i propri desideri. Ma la realtà, che l’età matura denuda, tradisce in modo brutale l’onirismo. Spetta ai genitori, rivelare il la limite della fantasia, senza creare traumi nei piccoli. Sbriciolare che Babbo Natale, non vive al Polo e che la Befana, non corre su una scopa supersonica. Quando? Nel momento in cui i verdi anni entrano nell’adolescenza, annusano altre piste ludiche, iniziano ad avvertire altre nostalgie. Anche se a malincuore, rinneganti la spensierata età dei sogni!