Pulizia del filtro dell’aria di una moto: come fare una corretta manutenzione
I motociclisti, che utilizzino la propria due ruote per gite fuori porta e viaggi o per spostarsi per lavoro, sanno quanto sia rilevante la manutenzione del mezzo. Oltre alla regolare cura effettuata da mani esperti, anche in ambito domestico possiamo effettuare alcune operazioni che possono aiutarlo a durare di più mantenendo ottime performance nel tempo.
Tra le operazioni fondamentali che si possono fare, persino in autonomia, c’è la pulizia e la sostituzione del filtro dell’aria. Ma come si effettua? Cosa è necessario? E quali sono i segnali di necessità di intervento?
Cosa sapere sul filtro dell’aria
Il filtro dell’aria ha un ruolo importantissimo per il corretto funzionamento e la longevità del motore, rimuovendo polvere, sporcizia, insetti e altre particelle dall’aria aspirata dallo stesso. Se correttamente pulito, garantisce un flusso ottimale verso il motore, offrendo una miscela bilanciata e migliorando le prestazioni della moto. Il primo risvolto che si può evidenziare è che se risultasse sporco tenderebbe a consumare maggiore carburante, mentre un dispositivo efficiente garantisce un impiego controllato di benzina.
Come fare la pulizia del filtro dell’aria
Il primo step è procurarsi i pezzi di ricambio scegliendone di qualità alta: Malossi, azienda leader e specializzata nel settore, è sicuramente un’ottima scelta e online su siti specializzati di rivendita si possono trovare filtri dell’aria a prezzi competitivi.
Dopo aver ricevuto il pezzo, si può iniziare con la manutenzione: sarà necessario farlo a moto spenta e fredda. Localizzalo: di solito si trova sotto il serbatoio o in una scatola apposita sul lato del mezzo, quindi rimuovilo delicatamente seguendo le istruzioni del manuale.
Una volta rimosso, ispezionalo per verificare se fosse danneggiato: se presentasse strappi o fori, sostituiscilo. Se fosse in buone condizioni, procedi con la pulizia; è consigliata comunque una sostituzione periodica per mantenere alte le performance della propria due ruote.
Se desideri procedere con la pulizia dovrai valutare la tipologia: quello in carta necessita di aria compressa per rimuovere lo sporco, quelli in schiuma o cotone hanno invece necessità di un detergente delicato specifico. Dopo una corretta pulizia, sarà necessaria un’asciugatura completa prima di riposizionarlo: attenzione a questa fase, è fondamentale lasciarlo all’aria ed evitare invece il sole diretto o peggio l’asciugacapelli che potrebbero danneggiare il componente.
Quando sostituire il filtro dell’aria
Capire quando è il momento di cambiare il filtro dell’aria della moto è essenziale per mantenere il motore in buone condizioni e garantire funzionalità ottimali; quando è sporco causa una serie di problemi, dalla riduzione delle prestazioni alla maggiore usura.
Il primo segnale da prendere in considerazione è un cambiamento nelle attività: se notassi un consumo maggiore di benzina rispetto al solito o mostrasse difficoltà nell’accensione, potrebbe essere un indizio. Questi sintomi sono spesso il risultato di un flusso d’aria limitato al motore, che può essere causato da un componente ostruito.
Un altro metodo per valutarne lo stato è attraverso un controllo visivo: quando necessita di essere cambiato sarà visibilmente sporco, con accumuli di detriti e polvere. Anche se non sembrasse eccessivamente usurato, seguirne la manutenzione e sostituirlo periodicamente, come raccomandato dai meccanici più esperti, prolunga la vita del motoveicolo.