Salerno: Unisa, convegno “Borghi in scena – Gli scrittori raccontano i luoghi dell’anima”
Sotto l’egida del Ministero della Cultura e il patrocinio dell’Università degli Studi di Salerno, si svolgerà il prossimo 1 marzo 2024 dalle 10,30 alle 17,30 presso l’aula Pecoraro dell’Ateneo il Convegno “Borghi in scena – gli scrittori raccontano i luoghi dell’anima” organizzato dall’Associazione L’Iride.
Il Convegno racconterà il progetto che l’Associazione ha avviato quattro anni fa con il patrocinio della Regione Campania e la consulenza scientifica dell’Università degli Studi di Salerno con l’obiettivo di contribuire al recupero e alla valorizzazione dei piccoli borghi delle aree interne.
Forte della sua esperienza quarantennale, l’Associazione L’Iride ha scelto sei romanzi ambientati nei piccoli comuni di Cairano, Circello, San Marco dei Cavoti, Giungano, Guardia Lombardi e Nusco e ha realizzato uno short movie che in circa 15 minuti immerge lo spettatore nell’atmosfera dei luoghi sull’onda delle parole degli scrittori e le immagini catturate dalla macchina da presa e dal drone.
Dopo il successo di questa prima esperienza, il progetto, grazie al contributo di Scabec, proseguirà nei prossimi mesi, con un nuovo audiovisivo sui comuni di Bisaccia, Guardia Sanframondi e Polla e su altrettanti romanzi in essi ambientati. Farà da cornice “Io, la Campania” di Paolo Romano.
Molto soddisfatta Maria Gabriella Alfano, presidente de L’Iride, “L’attenzione del Ministero della Cultura e dell’Università di Salerno verso questa nostra iniziativa dedicata ai paesi interni conferma che siamo sulla buona strada. Stiamo lavorando su altri tre comuni campani, ma il nostro sogno è quello di estendere a tutto il Paese questa rete invisibile tra i Borghi. Nelle scorse settimane abbiamo avviato una call con gli editori di tutto il Paese chiedendo di segnalare romanzi da inserire nel nostro progetto. La risposta è andata al di là delle aspettative: tanti romanzi ambientati in piccoli paesi sono stati candidati da editori di tutta l’Italia, interessati a entrare nel network dei “Borghi in scena”.
Molto interessante il programma dei lavori. Dopo i saluti istituzionali di Tiziano Zarra, Delegato del Rettore per la Terza Missione, Ornella Malandrino, Direttrice del Dipartimento Scienze Aziendali-Management e Innovation Systems, Università di Salerno e di Francesco Amoretti, Presidente dell’Area didattica di Scienze delle Relazioni Internazionali, Maria Gabriella Alfano, architetto presidente dell’Associazione L’Iride e Alfonso Amendola, Docente di Sociologia dell’immaginario dell’Università di Salerno e Direttore Scientifico, racconteranno il progetto “Borghi in scena”. Seguiranno gli interventi di altri eminenti docenti dell’Ateneo salernitano che affronteranno il tema dei piccoli borghi da angolazioni diverse: Domenico Apicella (Prospettive di turismo), Bice Della Piana Multiculturalismo e territori, Virginia Zambrano (Cibo, diritto e cultura).
Lo scrittore Olimpio Talarico, docente di materie letterarie a Bergamo, parlerà del piccolo paese natio di Caccuri (Crotone) in cui ha ambientato i suoi romanzi e di come essi hanno influito sullo sviluppo del paese, noto in campo nazionale per il premio letterario Caccuri.
Nel corso dei lavori sarà proiettato lo short movie “Borghi in scena – gli scrittori raccontano i luoghi dell’anima. Da ultimo lo scrittore Giovanni Marino, presidente dell’Associazione Giuseppe Casciaro interverrà su “La scumbaratora di Nusco” che sarà eseguita dai musicisti Gerardo Iuliano e Angelo Delli Gatti.
Moderatrice la giornalista Concita De Luca
Alfonso Amendola, direttore scientifico del progetto afferma: “i borghi d’Italia sono veri e propri scrigni di storia, cultura e bellezza. Scrittori e poeti hanno spesso tratto ispirazione da questi luoghi pittoreschi, e alcuni di essi sono diventati celebri proprio grazie alla letteratura. Inoltre, molti di questi borghi sono stati ambientazioni cinematografiche, contribuendo a rendere ancora più magica la loro atmosfera. E l’obiettivo de L’Iride è raccontarli i borghi (nello specifico quelli della Campania). Venerdì 1 marzo in dialogo con il DISA-MIS dell’università di Salerno daremo un ulteriore spazio alla riflessione sui Borghi con un sguardo anche rivolto al turismo, al multiculturalismo e al diritto.”