Verbi Swahili: KUGAWA dividere, distribuire
Padre Oliviero Ferro
Questo verbo mi piace molto, anche perché l’ho visto con i miei occhi. Qualche volta venivano i bambini alla missione e, come sempre, dicevano “padiri, bonbon (padre, le caramelle), e facevano il gesto di una mano sopra l’altra, guardandomi con aria supplichevole (e furba). Io, facendo finta di niente, rientravo nella stanza e vedevo, se da qualche parte c’erano ancora delle caramelle. Viste e prese, ritornavo fuori, ma il gruppetto era numeroso e le caramelle non bastavano per tutti. Ma, solo in Africa, succedono queste cose. C’erano bambini piccoli e altri grandetti. I secondi ricevono le caramelle, ma non se ne vanno. Fanno dei piccoli cerchi in cui ci sono anche i più piccoli e spezzano le caramelle in modo che tutti ne possano avere un pezzettino. Nessuno rimane senza. Hanno fatto la moltiplicazione e tutti sono soddisfatti. Anzi ne rimane ancora qualcuna che porteranno ai fratellini e sorelline a casa. Io metto le mani in tasca e ne saltano fuori delle altre che finiscono nelle loro mani protese. Soddisfatti e felici. Così succede quando si mangia il riso o la manioca. I bambini sono sempre gli ultimi. La mamma versa in un piatto quello che era rimasto. Tutti si mettono in cerchio e ognuno prende un pochino di riso o una pallottolina di manioca. Nessuno rimane senza, anche se la fame è ancora tanta. Piccoli gesti, ma rimangono nel cuore di chi li sa vedere.