Scuola contro guerra
Dirigente Scolastico Michele Cirino
L’IMPORTANZA DELLA NARRAZIONE sia essa letteraria, poetica ma anche musicale e nella fattispecie di uno dei più grandi poeti del 900 Robert Zimmerman in arte BOB DYLAN .
Tutta la complessità e la contrarietà di un errore di una guerra in Medio Oriente ed in UCRAINA in questi ultimi anni trascorsi
Che si rileverà come sempre fallace e deficitaria negli esiti. La narrazione musicale come sempre premonitrice. La crisi economica, le guerre ed i fatti di cronaca nella fase attuale per una vision di scuola.
I fatti incresciosi e drammatici di questi giorni ci fanno riflettere sul fatto che la scuola dell’autonomia e del sistema integrato insieme al mondo ed alla società che ci circonda deve sempre più avviarsi ad un superamento in senso pluralistico di tendenze assimilatorie e omologanti e avere una concezione aperta e relazionale del concetto di cultura. In questa necessità l’alterità è pensata come valore positivo e fonte di arricchimento reciproco per tutti gli alunni. La cultura è vista come qualcosa di dinamico e processuale che si costruisce nel rapporto con l’altro. In questo quadro il ruolo di tutti i governi e delle agenzie formative ed educative è quello di “facilitatore dell’integrazione culturale” che evita la deriva ghettizzante e favorisce il consolidamento della Scuola oasi.
La scuola diventa oasi se si guardano le cose da un punto di vista interculturale, se apre le sue porte per creare uno spazio ospitale dove offrire ristoro e accoglienza a chi fuori vive una condizione di marginalità e discriminazione.
L’interculturalità si pone oggi come un progetto di sfida rispetto alla società complessa, in cui ciascuno di noi è chiamato a svolgere il proprio ruolo propositivo.
La scuola FRESAPASCOLI di Nocera Superiore si unisce al profondo cordoglio per le vittime di guerra ed auspica un ravvedimento delle politiche sociali, comunitarie in merito al “problema” .
PER UN RITORNO AD UN SENTIERO DI PACE E DI SERENITÀ E PROSPERITÀ ECONOMICA E SOCIALE