Lettura orfana d’Italiani!
di Rita Occidente Lupo
In Italia aumentano i non lettori e il 30% attribuisce tale carenza alla mancanza di tempo. Al caro libro, sostituiti altri svaghi. Tante le motivazioni che si celano dietro una paventata demotivazione. Fatta eccezione per la popolazione senile oppure quand’è la stanchezza ad appesantire le palpebre. La buona fetta d’anziani con difficoltà visive ovviamente ama restare incollata dinanzi al piccolo schermo o in compagnia della radio, se non padrona del pc. C’è però l’8,5% dei non lettori che attribuisce ai costi elevati tale mancanza. E così sono i media ad informare e diffondere notizie e cultura. Oltre 22 milioni gl’ Italiani che non hanno letto libri nel 2015, vale a dire il 39,3% di persone con più di 6 anni che non hanno letto (per motivi non strettamente scolastici o professionali). Con l’avanzare dell’età anagrafica s’accentua tale vuoto. La scarsa propensione è legata anche al livello di istruzione: indici di non lettura più alti tra le persone che hanno la licenza elementare.