Verbi Swahili: KULALAMIKA lamentarsi
Padre Oliviero Ferro
“Siku zote, unalalamika. Sababu gani, Makelele? (ogni giorno ti lamenti. Perché Makelele?” così parlavo a uno dei giovani che con me collaborava nella parrocchia di Luvungi in Congo RDC. Lui mi risponde che, dopo che ha cominciato a mettere su un piccolo atelier di sartoria, le spese sono tante e i clienti sono ancora pochi. Allora io gli dico di farmi un vestito con una stoffa di colore blu chiaro. Questo è un modo per aiutarlo. Poi aggiungo che però deve lavorare bene, se vuole avere nuovi clienti. La gente vuole andare in giro vestita bene, per farsi ammirare, qualcuno anche per “saper” (fare il damerino, uno a cui piace ricevere i complimenti per il suo abbigliamento). Mi guarda e poi mi chiede:”Chi mi farà pubblicità?”. Io gli rispondo “Inafaa kujidebrouiller (bisogna arrangiarsi, darsi da fare)”. “Sawa, padiri, nitaomba msaada ya rafiki yangu. Yeye ni fundi ya kusemasema (ho capito, padre, chiederò aiuto al mio amico. Lui è uno specialista nel parlare)”. E così cominciò la sua avventura. Lavorava davvero bene. Spero che abbia avuto successo.