Roma: ASSOIMPREDIA – ASSOVERDE “Urgente confronto con Anas, a rischio sicurezza nei cantieri”
Il 15 maggio 2024 il TAR Firenze si esprimerà sul ricorso “R.G. 644/2024” presentato da ASSOIMPREDIA contro ANAS TOSCANA per sospendere le gare della manutenzione del verde su strada.
Le motivazioni sono importanti: i compensi delle imprese sono un terzo di quelli reali, considerando i prezzari della stessa ANAS.
Cosa ancora più grave: l’Associazione Nazionale Imprese per la Difesa e la Tutela Ambientale lamenta anche la gravissima sottostima del costo della manodopera e degli oneri per la sicurezza sul lavoro, che si svolge in cantieri su strada con gravi rischi per gli operai e anche per gli utenti della viabilità.
“La lettera è stata inviata non solo all’ANAS, ma per la delicatezza della problematica, anche a Matteo Salvini – Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, a Marina Elvira Calderone – Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e ai SINDACATI CGIL/CISL/UIL/UGL – dichiara Alberto Patruno Direttore Generale Asso.Impre.Di.A. – perché la nostra associazione ritiene la sicurezza sui luoghi di lavori un valore morale, primario e inderogabile”.
Sulla stessa linea è ASSOVERDE, l’Associazione Nazionale dei Costruttori e Manutentori del verde che opera in tutta Italia che condivide le stesse preoccupazioni: “la garanzia che il costo del lavoro e degli oneri di sicurezza conseguenti siano correttamente stimati, è il primo e irrinunciabile baluardo per la tutela del diritto dei nostri operatori, diritto garantito costituzionalmente” dichiara Rosi Zuliani Sgaravatti, presidente di Assoverde.
ASSOVERDE e ASSO.IMPRE.DI.A. non vorrebbero adire le vie legali e pertanto hanno chiesto da subito di sospendere in autotutela tutte le gare delle Strutture Territoriali della Toscana, Basilicata e Sicilia e di convocare immediatamente un tavolo di confronto tra ANAS e le due Associazioni di Categoria nazionali per approfondire le problematiche relative alla stima dei servizi, ai costi della manodopera e degli oneri di sicurezza.