Napoli: Arcivescovo Battaglia sopprime celebrazione S. Messa in rito romano antico nella Basilica di San Paolo Maggiore/ Santuario di San Gaetano

Napoli: Arcivescovo Battaglia sopprime celebrazione S. Messa in rito romano antico nella Basilica di San Paolo Maggiore/ Santuario di San Gaetano
L’ Arcivescovo di Napoli Domenico Battaglia ha deciso – con un decreto datato 18 aprile, ma reso noto solo nella giornata di ieri, 10 maggio – di sopprimere la celebrazione della S. Messa in rito romano antico nella Basilica di San Paolo Maggiore/ Santuario di San Gaetano, promossa dal 2013 dal Coetus di San Gaetano e S. Andrea Avellino con ampia partecipazione di fedeli.
Il decreto contraddice precedenti autorizzazioni già concesse per altri luoghi di Messa della stessa Curia Arcivescovile di Napoli a norma del Motu Proprio Traditionis Custodes dell’ attuale Papa, concentra le celebrazioni del rito tradizionali in un’ unica Basilica e nella chiesa affidata a un Istituto religioso, e colpisce l’ apostolato dei Coetus Fidelium e dei laici in generale, interrompendo o limitando gravemente l’esperienza di fede di centinaia di cattolici legati da anni al rito antico celebrato con il Messale di San Giovanni XXIII°.
Valuteremo tutte le iniziative possibili a norma del diritto canonico per difendere la celebrazione della S. Messa in rito Tridentino in Diocesi di Napoli, a San Paolo Maggiore e nelle altre chiese dove essa viene celebrata.
-Invitiamo i fedeli della S. Messa in rito romano antico a partecipare Domenica 12 Maggio alle 11.30 alla Messa promossa dal Coetus di San Gaetano e S. Andrea Avellino celebrata forse per l’ ultima volta nel Santuario di San Gaetano/Basilica di San Paolo Maggiore.
Preghiera e azione per la continuità e la diffusione della S. Messa in rito romano antico.
Fondazione il Giglio e UNA VOCE Napoli