Oggi si festeggia San Mattia
L’apostolo Mattia secondo il libro degli Atti degli Apostoli 1,21-22 fu uno dei settanta discepoli di Gesù e rimase con lui dal battesimo ad opera di Giovanni Battista fino all’ascensione. Il greco Matthias (o, in alcuni manoscritti, Maththias) è un nome derivato da Mattathias, in ebraico Mattithiah, che significa “Dono di Dio”; non va confuso con l’evangelista Matteo, anch’egli apostolo (e il cui nome ha lo stesso significato). Le reliquie di Mattia sono contenute in un’arca marmorea nel transetto dalla basilica di Santa Giustina a Padova, a poca distanza dall’arca dell’evangelista san Luca. È stato detto che sant’Elena imperatrice portò le reliquie di san Mattia a Roma, e che una parte di esse furono presso Treviri. Bollandus[3] ritiene che le reliquie che si trovavano in Roma fossero piuttosto quelle di san Mattia o Matteo, che fu vescovo di Gerusalemme circa nell’anno 120, che sembra si siano poi confuse con quelle dell’apostolo. La Chiesa cattolica celebra la festa di san Mattia il 14 maggio; il calendario della forma straordinaria lo ricorda il 24 febbraio, come pure la Chiesa luterana e la Chiesa anglicana; la Chiesa ortodossa e le altre chiese di tradizione greca il 9 agosto.