Scafati: Ospedale, Sindaco Aliberti “Pneumologia e Malattie infettive nello stesso reparto? Scriverò a Presidente della Regione e a Ministro della Sanità”

Scafati: Ospedale, Sindaco Aliberti “Pneumologia e Malattie infettive nello stesso reparto? Scriverò a Presidente della Regione e a Ministro della Sanità”

Dopo l’incontro avvenuto ieri mattina presso gli uffici della Direzione Aziendale dell’Asl Salerno e la notizia di un accorpamento in un unico reparto di alcuni pazienti afferenti al reparto di Pneumologia e di Malattie infettive, il Sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti: “Dopo l’incontro e anche durante attraverso il Direttore Generale Sosto, siamo venuti a conoscenza di una situazione preoccupante riguardante i pazienti dei reparti di Pneumologia e Malattie infettive. Alcuni, infatti, si troverebbero a condividere le stesse stanze. Se fosse vero sarebbe l’ulteriore dimostrazione di una gestione sanitaria illogica capace di produrre anche effetti devastanti su un reparto, quello di malattie infettive, che già in genere presenta forti criticità. Non vorrei che questo presunto accorpamento servisse a far risparmiare personale infermieristico. Se a questo aggiungiamo l’avvio da parte dell’Asl, come pure confermato dal DG Sosto, di una manifestazione di mobilità indirizzata agli infermieri e operatori OSS da Scafati verso altri presidi, credo che la questione debba essere seriamente valutata dal Presidente della Regione, quale massimo responsabile della Sanità in Campania e dal Ministro della Salute, attraverso gli organismi competenti. Per questo, subito invierò una segnalazione di quanto sta accadendo al Governatore De Luca e al Ministro Orazio Schillaci: non vorrei che oltre ad avere un Ospedale con soli ventiquattro posti letto e senza emergenza, passassimo alle cronache nazionali anche per qualche caso di malasanità. Pertanto, da sindaco e massima autorità sanitaria locale, al di là della battaglia per la riapertura dell’ospedale nell’interesse delle nostre comunità, spero che queste situazioni vengano controllate e che il sottoscritto venga informato e rassicurato”.