Mani…da proteggere!
di Rita Occidente Lupo
Igiene personale, a ritmo di frequenti lavaggi col sapone. Specialmente agli arti superiori. Non tutti sanno, però, esattamente come svolgere tale pratica, per sortire l’effetto desiderato. Di qui l’invito, da parte dell’OMS: il sapone liquido, miscelato ad acqua corrente, preferibilmente calda. L’applicazione sulle mani, a preludio di una rigorosa strofinazione per almeno 40-60 sul dorso, tra le dita e nello spazio al di sotto delle unghie, ove i germi si annidano più facilmente. Poi, risciacquo abbondante, carta monouso o asciugamano personale. Al termine, precauzioni nel non toccare rubinetteria o altro, per evitare di poter di nuovo offrire spazio a germi e batteri. In caso di pelle delicata, consigliato anche l’uso di apposite creme protettive, per far sì che le mani non si screpolino, specialmente nella stagione fredda.