Solopaca: celebrato anniversario morte stimmatizzato Angelo Giardino, figlio spirituale di Padre Pio
Mary Giagnorjo
Come ogni anno, il 20 maggio viene celebrato l’Anniversario della morte del Servo di Dio Angelo Giardino, il contadino stimmatizzato che nacque in Solopaca il 24 aprile del 1906 e morì a Solopaca nel suo paese natale, che dista pochi chilometri da Pietrelcina, il 20 maggio del 1979. Con sua moglie Maria Tazza, furono sposi castissimi e famiglia esemplare. Conobbe padre Pio di persona. Il Santo lo chiamò tra la folla e lo invitò al suo fianco riconoscendolo anche se non l’aveva mai incontrato prima dicendo: “Vieni qui da me: Angelo Giardino di Dio”. La Comunione dei Santi. La famiglia Giardino era fervente religiosa. La domenica non si lavorava e si partecipava alla Santa Messa. Tutti i giorni si recitava il Rosario vicino al camino che riscaldava la casa nei tempi freddi. Improvvisamente il contadino uomo semplice e di preghiera, ebbe i segni sulle mani, le sacre stimmate proprio come p. Pio. Da tutta Italia giunsero pullman pieni di fedeli desiderosi di incontrarlo per chiedere una preghiera e ottenere il miracolo. Il 20 maggio scorso i fedeli di Giardino, si sono riuniti alle ore 11 presso la Chiesa Madre del paese. Dopo mezzogiorno si sono recati al cimitero, dove c’è una grande cappella dedicato al mistico morto in concetto di Santità, per firmare il registro dei visitatori e portare un fiore sulla sua tomba. Presente come sempre il dottor Francesco Viscardi pronipote di Angelo Giardino, e promotore di tutte le iniziative religiose inerenti al suo famoso parente, che ha affermato che la cappella di Angelo Giardino assieme alla sua storica abitazione, saranno presto ristrutturate per dare onore ai luoghi vissuti dal Santo uomo. A giungere sul posto anche Giuseppe Saldutto vice presidente dell’Associazione Pro Padre Pio l’Uomo della Sofferenza di Torino, che per onorare il Servo di Dio ha donato alcuni quadri raffiguranti San Giovanni Paolo II assieme a Santa Teresa di Calcutta, la Madonna dell’Altomare e statuette di San Gerardo Maiella, che a Deliceto nel foggiano visse ed operò per il bene comune. Presente anche la signora Vincenza Ventre di 37 anni assieme al suo caro e il suo figlioletto che oggi ha 10 anni, provenienti dalla provincia di Napoli: la ragazza desiderosa di avere un figlio, pur non potendo avere, ha pregato Giardino di intercedere per ottenere la grazia, bene: un giorno sentì un calore forte al ventre e gli apparve per pochi secondi Angelo Giardino a prova che le preghiere hanno avuto un valore determinante poi nella nascita successiva di un bel bambino che oggi ha 10 anni, anche lui vuole bene ad Angelo Giardino. Presente anche il figlio spirituale di padre Pio e di Angelo Giardino: Luigi Petrone di 80 anni, desideroso di portare sempre più in alto il Santuario e il nome di Angelo Giardino. Sulla tomba di Angelo Giardino appoggiando l’orecchio sul marmo si sente uno strano tic tac come se ci fosse all’interno un orologio, questo assieme ad altri fenomeni particolari contornano la singolare storia del contadino stimmatizzato.
Nella foto: nel cimitero cittadino di Solopaca sulla Tomba di Angelo Giardino.
Da sinistra Luigi Petrone, il dottor Francesco Viscardi e Giuseppe Saldutto nella foto ricordo dell’edizione dell’Anniversario della morte di Giardino celebrata quest’anno.