Salerno: gemellaggio con Plovdiv, rientra delegazione salernitana

Salerno: gemellaggio con Plovdiv, rientra delegazione salernitana

Il Centro Artisti Salernitani, presidente la pittrice Elena Ostrica, ha suggellato il gemellaggio tra Salerno e Plovdiv, città della Bulgaria.

Presso la Biblioteca Nazionale “Ivan Vazov” sono stati presentati rappresentanti di Salerno e dintorni di tutte le forme di espressività: pittura, ceramica, musica, poesia

Presenti per i saluti istituzionali rappresentanti dell’Amministrazione cittadina, il console italiano, presidenti di associazioni culturali bulgare, un delegato del direttore della biblioteca, che hanno introdotto l’apertura dei lavori con interventi stringati senza rubare la scena all’evento culturale.

La mostra delle opere pittoriche ha messo in luce: Laura Bruno, Concetta Carleo, Nera D’Auto, Giorgio Della Monica, Leonardo Guarino, Elena Ostrica, Maria Rosaria Verrone.

La ceramica ha avuto come testimone Silvana Valese.

L’esposizione ha evidenziato un ventaglio di tecniche e creatività variegato. Il panorama artistico di sensibilità diverse ha portato alla ribalta autori con una ricca esperienza e curriculum autorevoli.

Il linguaggio letterario è stato celebrato in una sala/conferenze confinante con l’ampio salone dell’esposizione.

Hanno letto con traduzione simultanea i propri scritti: Laura Bruno, Violeta Dulcheva, Elena Ostrica, Vittorio Pesca. Dopo gli Italiani hanno declamato le poesie autori bulgari con uguale valore espressivo. Le parole erano frutto di riflessione, sguardo dentro e fuori l’anima, tra passato, presente e futuro.

Per la musica Giuseppina Gallozzi, pianista salernitana, ha scelto l’esecuzione di un repertorio, che servisse da elemento di fusione tra i vari linguaggi. Dalle rarefatte atmosfere di Debussy, al cantabile di Chopin passando per le Romanze senza parole di Mendelsshon.

L’interpretazione ha toccato le sfumature dal mezzopiano al pianissimo, portando le caratteristiche della qualità del suono della scuola Italiana, nell’ambiente dei Paesi dell’Est imbattibili nell’esecuzioni acrobatiche e virtuosistiche.

E’ stata un’esperienza straordinaria: accuratezza dell’evento proposto, splendida location, opportunità di visitare siti archeologici, che ci accomunavano nelle radici dell’Impero Romano.

Tutto questo è stato affiancato da una naturale propensione dei bulgari di Plovdiv all’accoglienza, che è stata artefice di un soggiorno armonioso.

Un ringraziamento speciale a Elena Ostrica, Presidente del Centro Artisti Salernitani, a Violetta Dulcheva, poetessa bulgara, corrispondente per il gemellaggio, a Martin Dulcheva, giovane manager di eventi culturali e tour turistici.