Calvanico: Comunità Montana “Irno-Solofrana”, al via lavori di messa in sicurezza del territorio per 2.576.900€

Calvanico: Comunità Montana “Irno-Solofrana”, al via lavori di messa in sicurezza del territorio per 2.576.900€

Un progetto per la messa in sicurezza del territorio. La Comunità montana “Irno-Solofrana”, presieduta da Giorgio Marchese (sindaco di Siano), è destinataria di un importante finanziamento, pari a 2.576.900 euro. Si tratta di fondi regionali “Pr Campania Fesr 2021-2027 – Asse 2 – Obiettivo Specifico 2.4 – Azione 2.4.3”. “Utilizziamo questi fondi – spiega il Presidente Marchese – per eseguire lavori finalizzati alla riduzione del livello di esposizione ai rischi connessi al clima, attraverso il miglioramento della resilienza nel territorio della nostra Comunità montana. Ringrazio la Regione Campania che ci ha assegnato il fondo, il nostro ufficio tecnico e gli operai che eseguono i lavori”. Il progettista dei lavori, è l’ingegnere Cono Francesco Cimino dell’Ente montano.  I lavori di messa in sicurezza del territorio, riguardano i seguenti Comuni: Baronissi, Bracigliano, Fisciano, Mercato S. Severino, Calvanico, Siano, Pellezzano, Forino, Solofra, Contrada. “Nello specifico – continua Marchese – gli interventi consisteranno in: ripulitura di piste forestali, realizzazione di palizzate di legname di altezza pari a 50 centimetri, sistemazione con mezzi meccanici di piste esistenti, ripulitura di caditoie, reinterro o riempimento eseguito con mezzi meccanici, scavo a sezione obbligato eseguito a mano o con mezzi meccanici, trasporto di materiale proveniente da lavori di movimento terra, gabbioni in rete metallica a doppia torsione, apertura di viali parafuoco, diradamento di bosco della componente erbacea e arbustiva, decespugliamento di area boscata invasa da rovi, arbusti ed erbe infestanti, ripristino funzionalità dei valloni mediante eliminazione della vegetazione ostruente il deflusso delle acque”. Intanto, la Comunità montana sta pagando, regolarmente, gli stipendi ai 72 operai suoi dipendenti dopo che, negli anni scorsi, si erano registrati ritardi nell’erogazione delle mensilità. “I nostri obiettivi – conclude Marchese – sono la salvaguardia del nostro ecosistema e la sicurezza dei cittadini. Quando ci siamo insediati, abbiamo trovato il problema degli stipendi arretrati. Grazie al nostro impegno e ai fondi regionali, sono già diversi mesi che riusciamo a pagare, regolarmente, gli stipendi ai nostri operai”.