Da una settimana “Salerno Mobilità” ha chiuso per un non precisato “fuori servizio” l’ascensore alle Fornelle. Quel servizio prioritario, per intenderci che mette in collegamento la parte bassa del centro storico di P.zza Matteo D’Aiello e la parte alta di via Tasso.
 I residenti sono sottoposti (prevalentemente donne anziane con il carico della spesa) e turisti (diretti ai Giardini della Minerva) sotto i colpi di questa anticipata calura agostana ad affrontare obbligatoriamente le faticose rampe di via Fusandola (già hai loro percorso di Trekking urbano, Sic!) per raggiungere la propria abitazione e la sospirata davvero destinazione turistica.
Entrambi condannati e accomunati da insopportabile ennesimo ingiusto disservizio, le prime anziane con carico di buste della spesa nelle ore più calde, e i secondi pur di ammirare il panorama dai Giardini di Matteo Silvatico, rischiano anche loro come le prime un collasso.
Storie di ordinarie irresponsabili e continuate (succede spesso e periodicamente che l’ascensore sia fuori servizio) appunto ennesime interruzioni di pubblico servizio, a scapito di cittadini che pagano tasse comunali. Cornuti e mazziati!
L’amministrazione e Salerno Mobilità ripristino “ad horas” un servizio di vitale e prioritaria importanza per i residenti e i malcapitati turisti.