Vino contro il cancro!

·           di Rita Occidente Lupo

Una mela al giorno…toglie il medico di torno! Antico detto, che pone il pomo di Biancaneve al centro delle mense salutari. Deliziosa, a  nurca, per gustose crostate o nettare dissetante, la mela non rinnega le sue proprietà vitaminiche.  Recentemente una ricerca pubblicata sul Journal of Women’s Health ha puntato l’attenzione sul vino: un bicchiere al giorno, specialmente per le donne, di rosso, allontanerebbe il tumore al seno, contrariamente a pregressi studi. Data la novità della scoperta, tuttora si sta continuando a monitorare un alto campione femminile, per giungere a risultati maggiormente certi. Alcuni componenti presenti nella buccia e nei semi dell’uva ridurrebbero i livelli di estrogeni, considerati la causa dello sviluppo delle cellule tumorali: il vino alzerebbe invece i livelli di testosterone, riducendo le probabilità del tumore alla mammella. Pur restando fermo il principio che l’alcol sia nocivo alla salute, la scoperta crea le premesse per nuove frontiere nel campo preventivo della patologia che ancora resta insidiosa per le donne del terzo millennio.

 

 

Un pensiero su “Vino contro il cancro!

  1. Gentile Direttrice, N.D. Rita Occidente Lupo,
    Ovviamente sono privo di conoscenze su ricerche scientifiche riguardanti il vino rosso o la stessa uva nera. Ma devo credere che , nella tanta pubblicizzata “dieta mediterranea “ non manchi mai a tavola una buona bottiglia di vino rosso paesano. Infatti, ai menù di “casa nostra “ si annovera sempre un bel òrcio di buon vino rosso paesano..
    E’ ben risaputo quali siano i benefici che apporta il vino , oltre ad essere un buon “deterrente” per sconfiggere alcune disfunzioni della pelle. A questo punto mi piace raccontare un episodio in merito che accadde ben 79 anni fa:.
    Non ero ancora nato e la mia famiglia dimorava ancora a Capodichino ,Napoli.. L’ultimo dei figli di mia madre aveva quattro anni e le sue gambe si erano talmente indebolite che non si reggeva più su propri piedi.. I medici avevano perso ogni speranza di salvarlo, visto che la sua salute declinava giorno dopo giorno, gli avevano dato pochi altri giorni di vita al bambino. Mia madre era disperata e non sapeva più cosa fare, ma qualche giorno dopo s’imbatté con una vecchia contadina alla quale spiegò il proprio dolore. Così la vecchia suggerì a mia madre di sistemare le gambe di mio fratello in un secchio pieno di vino rosso e tenerlo così per alcune ore. Avvenne il miracolo. Mio fratello guarì in pochi giorni. In seguito , egli fu sempre il più forte , ricco di sangue e di ottima salute.
    rispetto a tutta la famiglia .Morì solo qualche anno fa. .
    Cordialità. Alfredo

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