Battipaglia: CNA plauso, inchiesta estorsioni a Barber

Battipaglia: CNA plauso, inchiesta estorsioni a Barber

Appello ad attenzionare i barbershop stranieri “Esprimiamo il nostro personale plauso alle forze dell’ordine e alla procura per aver individuato e fermato un presunto giro di violenze ed intimidazioni nei confronti di alcuni titolari di saloni di barbieri ed acconciatori di Battipaglia”. I vertici di CNA Salerno, Lucio Ronca e Simona Paolillo, rispettivamente presidente e segretario dell’associazione che rappresenta tra le sue fila anche la categoria degli acconciatori, hanno commentato con favore l’inchiesta che ha visto nella giornata di lunedì 24 giugno, l’esecuzione, da parte dei carabinieri di Battipaglia di una serie di misure cautelari nei confronti di un gruppo di persone che, con estorsioni e minacce, tormentavano il titolare di un salone a Battipaglia. “Da sempre CNA Salerno è al fianco degli artigiani anche nei momenti difficili, pronti a difendere e a tutelarli-ha ricordato il presidente provinciale Lucio Ronca-cogliamo l’occasione per ricordare che presso le nostre strutture offriamo una serie di servizi a tutela di tutte le categorie, dalla sicurezza nei luoghi di lavoro a qualsiasi supporto. A breve sigleremo anche una convenzione con un’importante associazione antiracket perché sicurezza e legalità sono le nostre parole d’ordine”. Proprio un mese fa CNA Salerno aveva organizzato a Battipaglia un importante evento dedicato ai Barber e, durante un sopralluogo con il presidente della categoria degli accomciatori, Massimo Selce, non era sfuggita una certa resistenza e difficoltà da parte di alcuni titolari, soprattutto di nazionalità straniera “ Non avevamo ricevuto segnali tanto forti da poter spingerci a chiedere l’aiuto delle forze dell’ordine-ha dichiarato Simona Paolillo, segretario di CNA -ma da più episodi abbiamo notato che non si respirava un clima sereno” . “ll nostro mestiere da sempre crea legami, confronto, bellezza – ha dichiarato Massimo Selce- ma oggi serve tutelare e difendere chi questa professione la esercita con trasparenza e correttezza e attenzionare i casi di fragilità”. È necessario un maggiore confronto in particolare con i barber di nazionalità straniera perché è in questo ambito che si insinuano casi di disagio e difficoltà dovuti alla scarsa conoscenza della lingua, delle regole – ha aggiunto Paolillo- la CNA Salerno, proprio su questi temi, sta presentando un progetto con la propria onlus Impresasensibile per favorire l’imprenditoria straniera in termini di adeguamenti amministrativi e professionali al fine di poter rendere intraprendenti e autonomi i tanti nuovi cittadini e siamo a disposizione sin da ora come punto di ascolto e consulenza gratuita”.