Baronissi: consigliere comunale Siniscalco su ordinanza Ausino
“L’ordinanza del Sindaco Petta contro le spreco dell’acqua è la conseguenza delle politiche fallimentari di anni di amministrazione a guida PD e dei suoi “nominati” all’interno dell’Ausino.
Tra i primi atti della neo Sindaca Anna Petta, vediamo il provvedimento del 28.06.2028, con il quale ha ordinato “a tutti i cittadini di non utilizzare l’acqua potabile erogata dalla rete comunale di distribuzione, per usi diversi da quello civile/domestico…”
Apprezziamo l’invito, in via generale, ad un uso consapevole e parsimonioso di un bene primario come l’acqua, tuttavia non condividiamo lo stringente sacrificio richiesto ai cittadini a fronte di tariffe idriche elevate che, di per sé, già sono atte ad escludere qualunque spreco! Cosi ha esordito il consigliere di Fratelli D’Italia Tony Siniscalco.
Sarebbe opportuno, invece, – prosegue Siniscalco- sapere quali azioni ha portato avanti il consigliere del consorzio Ausino S.p.A. Servizi Idrici Integrati, espressione del PD, nei 5 anni in cui ha seduto nel consiglio di amministrazione.
Ci chiediamo come mai la stessa attenzione che oggi si ha per la tutela dell’acqua nel periodo estivo- momento in cui la popolazione tra latro ne ha maggior necessità- non sia stata prestata per la manutenzione della rete idrica che presenta una ininterrotta dispersione di acqua lungo tutte le tubature “colabrodo”!
Opportuno e doveroso sarebbe stato, nel corso di questi anni, vigilare sulla verifica dello stato di questa rete idrica segnalando le dovute azioni per contrastare la perdita dell’acqua.
L’acqua è un bene di primaria necessità che deve essere giustamente preservato ma al contempo dovrebbe avere anche tariffe accessibili e pure nessuna revisione del prezzo sembra essere stata proposta come pure altre azioni a beneficio della collettività!
Lauti compensi per poltrone nei consigli delle società a partecipazione pubblica senza peró che i “nominati” abbiano prodotto i giusti e dovuti risultati. A farne le spese sono sempre i cittadini! Chiedere oggi sacrifici alla collettività, che paga l’acqua a tariffe tutt’altro che agevolate e quote fisse ogni bimestre non trova giustificazione. Tuona il consigliere di Fratelli d’Italia Tony Siniscalco.
Allarmare la popolazione senza giustificazioni e soprattutto senza aver adottato per anni le giuste misure per evitare la dispersione idrica è un altro segno del fallimento della precedente amministrazione!
Auspichiamo che il prossimo membro dell’Ausino possa avere competenza e determinazione per tutelare gli interessi dei cittadini e della collettività in generale.
Vigileremo in modo puntuale su questo tema e su ogni altro nell’ interesse della nostra città, ha concluso il consigliere di Fratelli d’Italia Tony Siniscalco