Salerno: X ediz. SalerNoir Festival “Le notti di Barliario”, programma

Salerno: X ediz. SalerNoir Festival “Le notti di Barliario”, programma

Dall’8 all’11 luglio torna il SalerNoir Festival le notti di Barliario e celebra la sua decima edizione, sempre con la direzione artistica della scrittrice Piera Carlomagno e quella organizzativa di Rosanna Belladonna. Il programma del decennale messo in piedi dall’associazione Porto delle Nebbie, che ha ideato e organizza il festival, e che da qualche mese è presieduta da Pina Masturzo, si concentra in quattro serate a tema molto intense, con protagoniste le voci più interessanti del panorama giallistico e noir italiano. Quattro sere in cui il genere, che annovera moltissimi appassionati anche a Salerno, sarà visitato, vivisezionato, studiato e raccontato in maniera particolareggiata attraverso autrici e autori di primo piano, che hanno scelto la rassegna salernitana per presentare i loro romanzi più recenti.

Tutte le serate si svolgeranno, a partire dalle 19.30, nel quadriportico del Museo Diocesano, nel cuore del centro storico cittadino. E ogni serata prevede un piccolo party finale, per festeggiare il decennale con i prodotti tipici del territorio e la regia di Pino Adinolfi di Botteghelle 65.

Si comincia lunedì 8 luglio, e il tema sarà “Campania Nera”, rappresentato attraverso due autori napoletani affermatisi sulla grande ribalta nazionale del genere. Alle 19.40 spazio a “I Santi d’argento” (Salani Editore), il più recente romanzo di Giancarlo Piacci, che dialogherà con Marcello Ravveduto. A seguire, alle 20.20, sul palchetto del Museo Diocesano salirà una delle signore del noir mediterraneo, Sara Bilotti, che parlerà con Stefania de Martino del suo “La Punizione”, appena pubblicato per i tipi della casa editrice HarperCollins.

Come vuole la tradizione, la prima serata del SalerNoir Festival è anche quella nel corso della quale si assegna il Premio Attilio Veraldi alla carriera, riconoscimento significativamente intitolato alla memoria di un maestro indiscusso, tra gli iniziatori del noir mediterraneo, del quale quest’anno ricorre il 25esimo della scomparsa. Il Premio Veraldi 2024 andrà a Diego De Silva, che attraverso il racconto delle gesta di Vincenzo Malinconico, avvocato “d’insuccesso” sembra fare il verso alle rocambolesche avventure ad altissimo rischio in cui si caccia Sasà Iovane, indimenticato protagonista de “La Mazzetta”, uno dei capolavori del maestro napoletano. De Silva parlerà della sua carriera, dei suoi progetti futuri e, ovviamente, del grande Veraldi con il Direttore del Premio, Massimiliano Amato. Negli anni scorsi il prestigioso riconoscimento è andato a Massimo Carlotto, Andrea G. Pinketts, Carlo Lucarelli, Antonio Manzini, Maurizio de Giovanni, Grazia Verasani.

Il tema della serata di martedì 9 luglio – tutta al femminile – sarà “L’offensiva delle cosy crimer”, declinato attraverso un serrato confronto tra quattro specialiste del genere: Alice Basso, che proporrà al pubblico del festival “Una festa in nero”, edito da Garzanti, Valeria Corciolani, con “Di rosso e di luce” (Rizzoli) e Barbara Perna, con “Annabella Abbondante. Il passato è una creatura curiosa” (Giunti). A condurre il talk sarà Serena Venditto, autrice napoletana dello stesso genere.

“Il nostro noir quotidiano” è il claim della terza serata, mercoledì 10 luglio. A introdurre il tema, alle 19.40, un saggio di Valerio Calzolaio, “Angolature noir” (Linea Edizioni), del quale il noto critico parlerà con la direttrice artistica della rassegna, Piera Carlomagno.  Alle 20.20 Fabio Mundadori proporrà al pubblico salernitano “Le lacrime di Dio” (Sette Chiavi); dialogherà con lui Domenico Notari. Alle 21, spazio a Livia Sambrotta e il suo “Cristallo”, edito da SEM, che sarà presentato da Piera Carlomagno. Chiusura, alle 21.40, con Alessandro Maurizi, autore de “Gli invisibili di San Zeno” (Mondadori”): dialogherà con lui Pina Masturzo.

Il sipario sull’edizione del decennale del SalerNoir Festival le notti di Barliario calerà giovedì 11 luglio con altre quattro presentazioni intorno al tema “Giallo Italia”. Comincia, alle 19.40, Aldo Pagano con il suo “Erba d’annata” (Piemme), in dialogo con Iris Fimiani. Alle 20.20 spazio a “Le conseguenze del male” (Guanda) di Gian Andrea Cerone, che colloquierà con Massimiliano Amato. Alle 21 sul palchetto del Museo Diocesano salirà Francesca Bertuzzi, per presentare, in dialogo con Pina Masturzo, “La star”, edito da Giunti. Chiusura, alle 21.40, con Paolo Roversi e il suo “Una morte onorevole” (Marsilio), presentato da Angelo Cennamo.

La decima edizione del SalerNoir Festival le notti di Barliario gode del patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Salerno, del Comune di Salerno, di Salerno legge, della Fondazione Comunità Salernitana e della Fondazione Copernico, e del supporto della Camera di Commercio di Salerno, della Fondazione San Pietro Apostolo, della Fondazione Banco di Napoli, di Autosantoro, dei Lions International Salerno Principessa Sichelgaita, del Rotary Distretto 2101 Italia Club Salerno Duomo, dei F.lli Caso e della Luiss Writing Summer School.